Capitolo 4

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Il giorno dopo,come se niente fosse successo,Jessy andò a scuola e,come tutti i giorni,le sue compagne di classe iniziarono a prenderla in giro.Lei,proprio come la sera precedente,pensò di voler essere invisibile e di nuovo il suo corpo iniziò piano piano a sparire.Se ne accorse subito,quindi chiese alla prof se poteva andare in bagno.
Riuscì ad uscire dall'aula appena in tempo perché subito dopo le sue gambe sparirono quasi del tutto.
Allora Jessy pensò di voler tornare normale e dopo pochi minuti era di nuovo in classe ha seguire la lezione di geografia.All'uscita da scuola tornò a casa e dopo mangiato si recò subito in biblioteca.
Si ricordava ,infatti,di un libro che aveva letto e parlava dei super poteri,come ottenerli e come controllarli.Quando arrivò saluto la bibliotecaria e si recò subito nell'area fantascienza.Cercò il libro ma non lo trovò,allora lo chiese alla bibliotecaria.Lei le spiegò che quel libro era fuori per un prestito,ma sarebbe tornato tra due mesi.
Jessy non poteva aspettare due mesi,così decise di arrangiarsi.Tornata a casa prese il suo blocco notes con la copertina unicorno e iniziò a scrivere tutte le novità su come si manifestava e scompariva il suo nuovo dono.
Naturalmente appariva in situazioni sempre diverse e questo non rendeva Jessy la vita facile:un giorno si manifestava a scuola,quello seguente in pasticceria mentre mangiava una brioche o mentre era al corso di canto.
Per Jessy tutto questo era un vero stress e stava per diventare matta.

LA RAGAZZA INVISIBILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora