Una Persona,Due Cuori Una Sola Prova D'amore||SASCHINA||

Ultimo-primo giorno di quinta elementare,si spera

Sabrina P.O.V'S
Non sapevo in che classe stavo,quindi la bidella mi accompagnò dalla preside,vedo subito che nell'ufficio ci sono due ragazzi e poi un altra persona...della quale sento solo la voce,la conosco questa voce ..... Busso
Preside:"avanti"
Entro, ecco di chi era quella voce!era di sascha!
Preside:"oh buongiorno,stavo giusto per venire a cercarti,Sabrina loro sono Sasha e Lorenzo"
Io:"io ecco....non volevo disturbare,mi scusi,se vuole aspetto fuori"
Preside:tranquilla,non disturbi;sascha Lorenzo,accompagnate Sabrina nella sua classe"
Lore:"certo signora preside"
Sa:"certo preside" mi accenna un sorriso,chissá se gli sto simpatica. Usciamo dall'ufficio della preside,e subito noto due sguardi di sfida fra Lorenzo e Sascha
Lore:"allora,come ti trovi in questa nuova cittá?"
Io:"ehmm...credo bene,non si ci abito da poco..." Lorenzo guarda di nuovo male sascha
Sa:"che cosa hai da guardare male?eh!
Lore:"stavo solo osservando quanto tu,  piccolo sgorbio,possa vivere in questa societá,e non fare il servo alle famiglie nobili come dovresti"
Ora ho capito tutto,Lorenzo è la persona che prende in giro sascha per il suo nome....poverino
Io:"bè allora anche io sono di quella categoria"
Lore:"no,tu sei di una categoria maggiore a quella... ehmmm non trovo le parole giuste .....a ecco,a quella ameba"
Sa:"svegliati!,stiamo nel ventunesimo secolo,il clero e la noviltá non valgono nulla,e non ci sono differenze tra ricco e povero;perchè la razza è una ed è quella umana"
Lore:"si come ti pare" Lorenzo mi prende la mano,divento subito rossa,è molto carino,non credo che lo faccia apposta a trattare sascha cosí,credo sia lui che è un po' aggressivo.
Neanche il tempo di finir di pensare la frase che sascha ci stacca le mani,che cosa gli prenderà mai a sto quí ora?

Sascha P.O.V'S
siamo appena entrati a scuola,e per colpa di Lorenzo sono giá nell'ufficio della preside,continuava a dire che sono una femminuccia e che sono solo un pezzo di escrementi stupido,mi ha lasciato libri astuccio e diario sugli armadi della classe,e al che l'ho spinto;non capisco perchè alla fine è sempre colpa mia,è lui che inizia,e lui che dovrebbero mandare dalla preside.
Entriamo e subito ci inizia a fare la solita ramanzina su cosa e giusto e cosa è sbagliato,oramai la dò a memoria,cela ripete ogni giorno della settimana,chissá che cosa cambia se cela ripete una volta in piú od una in meno?credo proprio nulla; Lorenzo rimmará il solito cretino che si prende gioco delle persone,per l'aspetto fisico o per il nome,spero proprio che qualcuno gli faccia passare le stesse cose che sto passando io;cosí capirá che sta commettendo degli errori madornali.
Ad interrompermi dai miei pensieri fú un leggero ticchettio sulla porta,come dire,una persona che bussa ecco il termine giusto
Preside:"avanti"
Vedo una ragazza entrare,aveva i capelli di un rosso intenso,la pelle chiara;ora che ci penso è...Sabrina!è vero!lei ha la pelle chiarissima.
È bellissima,la preside ci presenta e poi ci dice di accompagnarla in classe;per tutto il tragitto io e Lorenzo ci scambiamo sguardi di fuoco,mi insulta con degli aggettivi strani,e che io ritengo buffi,comunque sia non mi sto mica zitto e come mi è consueto fare gli rispondo;ma appena vedo che prende la mano a Sabrina non ci vedo piú!lei è la mia Sabrina!non si deve mettere con lui!lui non sa che vuol dire amare,mentre io si!.
Mi scaldo subito e gli passi in mezzo,che cosa vuole da lei?
Lore:"mamma mia che scortese!si chiede permesso!"
Io:"adesso pure le pulci c'hanno la tosse?"
Sab:SASCHA!CHE SONO QUESTI MODI!"
io:"ah!ma fottetevi!"
Corro in classe,e mi siedo al mio banco l'ultimo,vicino al mio migliore amico,stefano per gli amici ste,o come si fa chiamare stempy
Ste:"tutto apposto?che ha detto la preside?"
Io:"le solite cose" gli sorrido,lui è unico,ha i capelli morì,la carnagione ne troppo chiara ne troppo scura,è un po' cicciotto ma io dico ogni volta che lui è solamente morbido;ha gli occhi verdi chiaro che io adoro letteralmente,porta degli occhiali neri,molto spesso mette camice a scacchi,lo adoro perchè non ci pensa due volte prima di fare una cosa e mi difende sempre.
In classe entrano Lorenzo e Sabrina neanche li guardo,continuo a scrivere cavolate sul quaderno,mentre Stefano mi continua a fare domande su domande alle quali non rispondi per via dell'incazzatura.

Sabrina P.O.V'S
credo di aver esagerato con sascha...forse ha solo paura che io vada dalla parte sbagliata
Lore:"ehy,tranquilla,sascha è cosí è un attaccabrighe,molte volte da fastidio ai compagni,lì insulta,ma non ci fare caso" a bene!,sascha è un bullo!ed io che pensavo fosse lui quello bullizato!,non ci credo mi ha mentito!che persona spregevole!non mi deve parlare mai piú! Che....che che! Che ameba!
Io:"grazie di avermi avvertito lore" gli sorriso e gli stringo la mano,continuano a camminare per il corridoio ed arriviamo alla nostra classe,è la quinta C,io stavo in B prima,la cosa mi pare strana ma vabbè.
Entro in classe,e scrutando i banchi,vedo in fondo sascha,vicino ad un ragazzo cicciotto,poverino...sará una sua vittima,non la passerá liscia appena vedo che fa qualcosa lo dico alla maestra
Maestra:"ragazzi,lei è Sabrina la vostra nuova compagna,presentati pure cara" la maestra mi fa un sorriso, e io le sorrido a mia volta
Io:"mi chiamo Sabrina,ho 10 anni, vengo da Monza,ho due fratelli piú piccoli,uno di nome Tommy e una di nome Nicole e sono dei casinisti,ma gli voglio bene cosí come sono;mi piace danzare e nuotare....tutto qui"
Maestra:"grazie della tua breve presentazione Sabrina,puoi andarti a sedersi vicino a Giuseppe".
Mi siedo vicino ad un altro ragazzino un po' piú in carne,ha una maglietta larga blu,e dei jeans neri,ha i capelli scuri e gli occhi colore nocciola,ha la pelle un po' piú rosea del normale,ma mi sembra simpatico a primo impatto.