abrina P.O.V'S
Io:"ciao!,mi chiamo Sabrina,e tu?" Gli sussurrai cosí piano che era a malapena percettibili le mie parole;lo vidi un po' incerto e spaventato. Passò un ora,il mio compagno non mi rispondeva ancora; ad un certo punto entrò una maestra,ci chiamò tutti a raccolta, e ci fece mettere in fila per due,non capisco
Maestra:"Sabrina mettiti in fila su" mi sorrise lei
Io:"oh...sì certo,vado....." Mi misi in fila,vedi che il mio compagno di banco è in fila vicino a Sascha ed altri due ragazzi,non riesco a capire, Sascha non li bullizza?Forze ti sbagli?
Ma mel'ha detto Lorenzo
Forse ti ha mentito
Mi metterò vicino a loro e vedrò.
Finisco di pensare a queste cose,e mi siedo vicino ad un ragazzo corpulento,con gli occhiali;ha una camicia a sachacchi rossi e neri,molto bella come camicia.
Sa:"oh,ciao Sab!"
Io:"che vuoi?" Non capisco proprio perchè sono stata cosí acida con lui; mi guardò perplesso,ci è rimasto male,lo vedo nei suoi occhi.
ZZ:"io sono Giuseppe,e sono uno dei migliori amici di Sascha"
oh oh,Giuseppe mi sta guardando male,che cavoli ho fatto.....
Yy:"io sono Stefano,sono il migliore amico di Sascha,il primo da quando ha tre anni"
ZZ:"io sono Salvatore , il migliore amico di Sascha,Giuseooe, e di Stefano".
Perfetto,ora se succede qualcosa e io lo dico alla maestra gli amici di Sascha mi odieranno.
Vedi che tutti iniziano a dipingere,disegnare,scolpire e modellare.
Ste:"sa mi passi il pennello?" Stavo per passargli il barattolo con i pennelli, ma Sascha gli passò quello con su scritto ste .
Ste:"grazie scem"
Sa:"prego cretino" ridono,mi spiace ma devo farlo; mi alzai discretamente, e mi avvicinai alla maestra
Io:"maestra scusi"
Maestra:"oh,non ti avevo visto, perdonami"
Io:"nulla,le dovrei dire una cosa"
Maestra:"dimmi tutto piccola"
Io:"ecco, Sascha ha insultato Stefano" vidi la maestrasgranare gli occhi dallo stupore
Maestra:"Sascha? ne sei proprio sicura?"
Io:"si lui maestra,gli ha detto" le sussurro all'orecchio "cretino"
Maestra:"SASCHA BURCI!!!!"Sascha P.O.V'S
sentii la maestra urlare il mio nome e mi girai.
Io:"mi dica maestra",era molto arrabbiata, lo vedevo nei suoi occhi
Maestra:"come ti permetti d'insultare un tuo compagno di classe?!?! Soprattutto Lepri!!" Non capivo,poi vidi Sabrina dietro la maestra; non ci voglio credere! Pensa sia un bullo!
Maestra:"me lo sarei aspettata da Lorenzo,ma non da te!, in presidenza!subito!
Io:"ma io..." Vidi Lorenzo fare un sorrisino dei suoi,quelli che mi mandano i nervi a fior di pelle
Maestra:"vai!ora!".
Andai dalla preside,e raccontai l'accaduto. Non capisco perchè Sabrina l'abbia detto alla maestra, stavamo scherzando,stavamo ridendo tutti e due.....Ricordi con chi è entrata in classe e con chi ha fatto il corridoio?
Lorenzo!
Gli avrá detto cose stupide e falsitá
Io lo amazzo a quell'essere
Preside:"per questa volta ti lascio andare,ma la prossima volta prenderai un amministratore"
Io:"va bene,grazie mille preside" le feci un sorriso
Preside:"ora vai in classe che ti stanno aspettando,ah,e chiedi scusa a Lepri per il tuo comportamento poco consono"
Io:"okay,sará fatto,e grazie ancora tante preside", andai in classe, e mi sedetti vicino a Stefano, che mi guardava col suo solito fare curioso
Ste:"allora? Che ti ha detto la preside?" Mi sussurrò lui per non farsi sentire dalla maestra di scienza
Io:"nulla di che,ha detto che non devo piú dire queste parole ai miei compagni di classe, e che per questa volta mi lascia andare, ma che la prossima volta mi dará un ammuzione"
Ste:"ma io e te stavamo ridendo, si vedeva che scherzavamo come tutti i giorni....."
Io:"be,lei non lo sa che noi scherziamo. Osí; quindi è normale lo abbia detto alla maestra"
Ste:"okay, glielo spiegheremo dopo", la lezione continuò fino al suono della campanella; quasi tutti si iniziarono a scatenare,mentre io Giuse e Ste ci avvicinavamo con calma verso il banco di Salvatore, che, come di consueto, gustava la sua merenda; iniziamo a parlare e a fare la merenda.
Io:"quanto odio Lorenzo,non lo sopporto piú!"
Sal:"a chi lo dici,poi guarda,la nuova gli sta anche vicino,una nuova di quel gruppo,mentre noi verremo presi sempre di piú di mira"
Io:"no,la nuova la conosco,non è cosí,l'ha detto perchè Lorenzo le avrá detto qualche cavolata come sempre,lo sapete,gli piace mettere voci false in giro a lui"
Giuse:"Sascha ha ragione,magari ha detto quella cose alla preside solo perchè Lorenzo gli avrá detto qualche cavolata"
Sal:"che Lorenzo gli abbia detto qualche cavolata ci credo,ma che non sia una spia no"
Ste:"non so,lei ad esempio non sa che noi scherziamo cosí,quindi non l'ha fatto apposta a dirglielo,magari ha ragione sascha"Salvatore P.O.V'S
questa nuova ragazza non mi piace,ha messo già nei casini Sascha il primo giorno; e sta troppo vicino a quel Lorenzo,come fa a non accorgersi che è un bullo?, porta jeans neri strappati,e un giacchetto di pelle con le borchie cavolo,ha degli scheletri disegnati sul banco,e lo zero per cento di libri nello zaino.
Ammetto che è carina,forse è troppo magra,tra un po' le sta larga anche una xs di tagliaStefano P.O.V'S
la nuova ragazza è molto carina,non credo di avervi speranze,se solo iniziassi ad andare in palestra potrei riuscire a farla innamorare di me,non so;non è il mio tipo,è troppo magra,ed ha gli occhi troppo verdi,io preferisco gli occhi o color nocciola,o color castagna;è alto a per la nostra etá,sará alta un metro e cinquantanove centimetri,che è davvero tanto per la nostra etáGiuseppe P.O.V'S
la nuova ragazza mi spaventa,non mi pare ne gentile né dolce,credo che sará una sbruffona come le altre nostre compagne,che su credono popolari quando non sono nessuno;credo che tutti abbiano notato che sia anoressica.
Ha la pelle molto chiara,ha Delle lenttingini sotto gli occhi che copre,non ne capisco il perchè, a me piacciono tanto le lentiggini,e poi con i suoi occhi verdi si abbinano molto bene.
Credo che Sascha sia già innamorato di lei
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Una Persona,Due Cuori Una Sola Prova D'amore||SASCHINA||
FanfictionSabrina è una bambina di 10 anni,i genitori si trasferiscono a Milano nel bell'mezzo dell'ultimo annon di elementari;Sabrina e i suoi fratelli,ovvero Nicole e Tommy,sono scombussolati dalla nuova città e dal nuovo cambiamento;lei era una bella ragaz...