Amantium irae amoris integratio est. (Revisione)

Amantium irae amoris integratio est.

Abissale amplesso
All'alba abbracciati
Amanti
Abbandonarsi
Amabili all'aurora.

Ballano beatamente
Bellissimi baci,
Benefici, balordi, balsamici.

Cuculi cinguettano
Cascate, castelli
Crepuscoli.
Cieli canterini
Carezze curiose
Cespugli, camelie
Ciclamini, caverne.
Cuori cerulei: Cavità.

Dappertutto danza
Deliziosa donzella
Damerino,
Dedica dolcemente
Dannato
Davanti dirupi:
Diluvio di dolore.

Eccolo ebbro
Estasiato Eburneo
Eccentrica eccezione.
Ecchimosi eccessive
Eccetera eccetera
Eco effimero
Elegante eccidio:
Edentulo ectoplasma.

Fossa: fatica fugace
Fetido fango
Feconda follia.
Famelicamente...
Fantasma.
Fallo! Fallo!
Fiaba funesta.

Gladiolo, gelsomino,
gigli, girasoli.
Garofani, glicine:
Giacinto giaciglio.
Geloso gaudente.
Gu gu gu gu
Gu gu gu gu
Guardingo guardo
gufo giardino:
Gelido garrire.

Hic hic
Harakiri
Hic hic
He he he

Iernotte:
Ifema infernale.
Impeto intossicato,
Iracondo illimitato
Illirico:
Impasse immonda.

Lucilla,
Lago lacustre
Lame,
labbra lacerate:
lentamente lacrimano.
Lorenzo,
Ladro Luculliano
Labbro leporino,
Letto luttuoso:
Lamenta Lucilla.

Mani misere
Macerie manifestano.
Metriche malate
meritano memorie:
Machiavellico malcontento.

Nottambulo
Nespolo nostalgico,
nasconde narcisi,
Natiche Ninfee
navigano
nella necrosi.
Nebulose
nascondono nubi.

Obnubilare.
offuscate occhiaie,
ostentate occhiate.
Oceani
occultano omicidio:
Onirica omertà.

Paride,
prigioniero palude.
Poltergeist.
Pensante paranoico:
Paralisi.
Perenne pena.

Qualcuno qualunque.
Quattro, quattordici,
Quaranta, quarantatrè,
Quatti quatti.

Radici rade,
Raccordi ribelli,
rapidi racconti.
Resti rocamboleschi
Rapiti.

Suscitando
senza sussulti
Soave salvezza.

Temporali.
Tempo, tesoro,
tradimento traboccante.
Tranelli
tra tentazioni turgide:
Teatro tetro.

Undicimila urla umane.
Umidi umori.
Undicimila univocità:
Uggioso uragano.

Vaniloquio vacilla.
Velocemente
viene Verità.
Velatamente
vuol viaggiare:
Vasto verdetto.

Zampettante Zavorra.
Zero zelo: Zitto, zitto
Zitto, zitto...Zimbello!