Capitolo tre

6 1 0
                                    

Noto soltanto in quel momento accanto chi mi sono seduta...Mi sono seduta accanto Alberto.
Oddio credo di andare in iper ventilazione.
Con la coda dell'occhio noto che mi guarda.Oh cazzo,mi guarda,sto riandando in iper ventilazione.Porca troia,porca puttana,porca mignotta,AIUTOOOOO.Probabilmente farò un infarto prima della fine della serata.
Così,illuminato dalle luci soffuse della discoteca è così bello...I suoi occhi sono verdi smeraldo....mi perdo nei suoi occhi e ad un tratto noto che mi guarda.Sono sicura di essere diventata bordeaux,la seconda volta in un giorno.
Verso le 11 torniamo nelle stanze e io vado direttamente in quella di Giulia.Stiamo un po' sveglie a parlare fino a quando lei si addormenta.Io rimango un po' a pensare a...beh ad Alberto...poi mi addormento.

-L'indomani-
Sento due rumori fastidiosi mischiarsi...apro gli occhi di scatto e vedo che già Giulia sta spegnendo la mia sveglia e spengo anche io la sua dato che ci eravamo scambiate i cellulari ieri sera.
Io comincio a vestirmi e a lavarmi denti e faccia.Lei si trucca e io la guardo divertita.Finiamo il tutto e nel frattempo la professoressa bussa alla porta per farci uscire per la colazione.Non mangio.Guardo Alberto.Gli ho fatto anche un video,in caso io non lo riveda mai più...Vorrei tanto che questi 14 giorni non finiscano mai.Mi dirigo verso la scuola,controllo le schede e mi dirigo verso la classe in cui sono capitata.Sono arrivata 15 minuti prima e mi siedo in un posto a caso.Pian piano la classe si riempie e un ragazzo moro si siede accanto a me.Dopo un po' parla
"Se vuoi ti presento il mio amico"
"Tu sei?..."
"Quello di ieri della discoteca"
"Ah si"
"Quindi?"
"Hahah per me..."
Porca troia voglio sprofondare e non risalire più.
Parliamo per tutta l'ora e veniamo richiamati qualche volta

I hate you because I can't stop love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora