Stesso Tetto [V/Tae]

2

Erano passati all'incirca due settimane, c'erano stati i compleanni di Jungkook e Namjoon, non avevano fatto feste di compleanno, erano giorni speciali, ma c'è stata semplicemente una torta e qualche regalo.

Nel frattempo non avevo conosciuto nessun altro al di fuori di loro, non che mi lamentassi, anzi avevo più "amici" ora che in tutta la mia vita. Non li conoscevo ancora molto bene, ma vivendo con loro e passandoci un po' di tempo cominciavo a distinguerli e a conoscerli.

Mi arrivò un messaggio in un gruppo che non era attivo da qualche mese, ovvero quello con la mia professoressa di italiano e latino.

"Buongiorno ragazzi, come sono andati gli esami all'università?" qualche minuto dopo ci furono già le prime risposte.

"Salve prof! Io sono riuscita ad entrare nella facoltà di chimica" 

"Buongiorno! Sto ancora aspettando l'esito di scienze erboristiche. Lei come sta prof?" 

E ancora risposte su risposte dei miei compagni che studiando duramente erano entrati in varie facoltà in varie città.

E io? Niente, non avevo fatto niente se non studiare coreano. Dubitavo sul mio futuro in quel momento, avrei dovuto fare sicuramente qualcosa, almeno provare ad entrare in un'università qui in Corea, oppure cercare un lavoro part-time? Non potevo vivere solo di rendita a Taehyung.

Avevo bisogno di pensare e di prendere un po' di ossigeno, i ragazzi quel giorno si erano solo allenati e quindi io non avevo fatto nulla di particolare.

Guardavo le nuove risposte dei miei compagni; relazioni internazionali, giurisprudenza, ingegneria e altre facoltà che lessi distrattamente.

"Come mai sei qui? Tra poco mangiamo." disse Taehyung uscendo anche lui dalla porta.

"Niente, ero solo uscita a prendere una boccata d'aria"

"Se c'è qualcosa che non va, lo sai che me lo puoi dire, Stef" disse accarezzandomi delicatamente il viso.

"Lo so, tranquillo" risposi sorridendo, lui annuì e spostò lo sguardo sulla luna.

"Domani ti porto in altri posti di Seoul, spero ti stia trovando bene con noi" aggiunse senza spostare lo sguardo.

Prima che potessi rispondere uscì Jungkook ad avvisarci che la cena era pronta.

"Le foto che abbiamo fatto l'altra sera sono pronte al computer, se vuoi dopo le possiamo guardare" mi disse JK quando entrai nella calorosa casa. Sorrisi e annuii e infine mi mise al mio solito posto a tavola.

✧✧✧

Sdraiati e assonnati nello stesso letto, si sentivano solo i nostri respiri. Sentii Tae spostarsi di lato, verso di me, mentre io restavo lo stesso con lo sguardo sul soffitto.

"I miei compagni sono entrati quasi tutti all'università, gli altri non lo so, non lo sanno nemmeno loro. Ma non è questo il punto del mio pensiero, se stessi sprecando questo periodo della mia vita? Devo fare qualcosa, non posso vivere da mantenuta da tutti voi, o per lo meno andare all'università anche io. Ho fatto un liceo, non so fare niente nella mia vita se non aprire un libro e ripetere ciò che c'è scritto sopra. Wow devo dire che sono molto talentuosa" spiegai tutto molto velocemente, come se non volessi essere interrotta, anzi non volevo proprio.

"Okay, non ti ho detto niente perché magari pensavi o stai già pensando in questo momento che io rimpianga di essere venuta qua, ma assolutamente no! Ti giuro, mi sto trovando benissimo, come non mi sarei mai immaginata, ma che ne faccio della mia vita? Mi capisci Tae? Mi riesci a capire?" aggiunsi infine, non volevo girarmi a guardarlo anche se era tutto buio mi sarebbe pesato lo stesso, mi pesava già solo il suo sguardo su di me in quel momento.

"Dì qualcosa almeno..." 

"Scusa pensavo non avessi finito. Tranquilla, non stavo pensando che tu rimpiangessi di essere qui. Stef, io penso che però tu non ti sia lasciata indietro molte cose. Non ti sei mai paragonata ai tuoi compagni di classe, perché farlo ora? Che ne sai che abbandoneranno l'università perché troppo pesante? Tu non stai buttando via il tuo tempo, guardati, sei qui, con me, dall'altra parte del mondo da queste persone, da dove sei nata e dove hai vissuto per tutto questo tempo e dici che non stai facendo niente? Non penso che qualcuno avrebbe avuto il tuo stesso coraggio. Sono passate quante? Due settimane, piano piano ci informeremo per l'università e tranquilla, anche io sto cercando lavoro. Smettila di sottovalutarti a causa di altre persone, sei Stefania Scuderi, sei diversa da tutti, sei te e non c'è niente di più positivo" non servivano altre parole, ancora una volta Tae mi aveva dato la dimostrazione di quanto valesse, di quanto era speciale e unico nel suo genere.

"Vorrei cambiarmi anche io i capelli" dissi totalmente a caso.

"Domani lo faremo, cosa vuoi farti?" chiese sorridendo.

"Me li taglio, fino alle spalle, sono stanca di averli così lunghi e farli arancio, ma non tutti, non fino alle radici" dissi convinta.

"Mh... ti ci vedo benissimo" disse accarezzandomi i capelli.

"Grazie Tae" mormorai, lui smise di accarezzarmi i capelli e mi baciò delicatamente.

"Buonanotte amore" 

Chiusi gli occhi e sorrisi, ero nel luogo giusto.

Buonaseraaaa, questo era il capitolo di domenica scorsa scusate se non ho aggiornato ma non avevo proprio l'ispirazione. Anyway, questo capitolo era un passaggio importante :))

Comunque volevo avvisarvi di non aspettarvi scene hot(??), in primis romperebbe l'armonia del testo e secondo non mi piace scrivere queste cose lool, cioè è naturale che scopano sono una coppia??? Quindi trovo inutile stare a scrivere queste cose, ma concentrarmi maggiormente sullo sviluppo della storia. Spero comprendiate, ty.

(domani esce una nuova canzone con zio aoki, ush)

Ci vediamo presto ;)