Undercover

Capitolo 2

Arriviamo davanti alla sua enorme villa bianca, circondata da un grande giardino pieno di fiori.

Zack suona il campanello e sua madre mi accoglie con un abbraccio e un fragoroso: "Ciao splendore!" da farmi arrossire.

Appena entro, sento un profumo buonissimo, credo di lavanda, che mi fa sentire in paradiso.

Mentre mi sfilo la giacca, la signora ci chiama per fare merenda. Quando arrivo al tavolo, vedo un grande calice di vetro riempito di fragole e panna, che divoro alla velocità della luce.

Mentre ci avviamo in camera sua per fare i compiti, esce dal suo studio il padre di Zack, che mi accoglie allo stesso modo della madre. Tra me e me penso: "Questa famiglia mi ama più della mia".

Io e Zack non frequentiamo lo stesso corso. Io studio recitazione, mentre lui studia lingue, quindi abbiamo i compiti totalmente diversi, quindi non possiamo nemmeno aiutarci.

Dopo un'ora e mezza di compiti finalmente siamo liberi e iniziamo a ballare come dei cretini su "She Looks So Perfect" dei 5 Seconds Of Summer e finita la canzone di buttiamo sul letto e iniziamo a ridere per 10 minuti, tanto da aver male alla milza.

C'è un attimo di silenzio, dove ci fissiamo per qualche istante senza dirci niente, ma Shila, la cagnolina di Zack ,rompe il silenzio entrando dalla porta-finestra.

"Credi che sarebbero buoni amici Baylor e Shila?" - domando io.

"Certo, proprio come noi due" - mi risponde con una voce profonda.

Ritorniamo a fissarci come pochi istanti prima, e lì capii che mi ero innamorata di Zack, di quei suoi occhi azzurri come il mare e dei suoi capelli biondi spettinati.

"Credo di essermi innamorato." - mi sussurra lui.

Io, triste, chiedo: "Di chi?", sapendo che la risposta non sarei stata io.

"Di una persona... La conosci sicuramente, frequenta il tuo stesso corso."

"Come si chiama?", chiedo io già rassegnata.

"Si chiama..."

In quel momento entra sua madre dalla porta e chiede: "Tutto OK?"

E noi due, insieme rispondiamo "Sì"

Lei esce, e Zack riprende il suo discorso: "Allora, dove ero rimasto? Ah, sì. La persona di cui mi sono innamorato si chiama...