Capitolo 41

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                             [ISCO]
Esco a cercare Marco, sono le 3:09 ma di lui neanche l'ombra. Percorro alcune strade prima di trovarlo sdraiato per terra ubriaco fradicio con il telefono in mano.
Merda come deve farmi preoccupare! Grazie a Dio non gli è successo nulla.
Leggo il messaggio sul Display.
"Come sempre non capisci un cazzo! Non ho infranto proprio nulla e no tu non farai niente di tutto questo. Ho pensato a te , e a quanto il provare a dimenticarmi di te fosse inutile perché è impossibile. Ma tu pensi subito al marcio. Marco non possiamo continuare così. Ti farò una proposta assurda. Vieni a Torino con me?"
Questo era folle! Ma voleva distruggermelo o cosa !? Ma non capisce che ha solo 20 anni!?
Prendo in braccio Marco e lo porto a casa.
«Isco ti prego lasciami»
«Ti lascio sul letto»
«Scusami, ti addormenti con me?»
«Amore tranquillo io ti amo e tu lo sai, scusami per lo schiaffo e per tutto,
Sergio è mortificato»
«Dovrò scusarmi anche con lui infondo voleva solo a aiutarmi. Ti amo Francisco»
Mentre pronuncia quelle parole si appisola sul mio petto e mi stringe a se.
Il mio piccolo Marco... perché doveva stare così? Gli do un bacio in fronte e invio un messaggio a Sergio raccontandogli tutto e tranquillizzandolo.

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