Appena Calum si stacco dall'abbraccio scossi la testa e, ancora incerto, mi diressi verso la cucina a fare colazione.
«Dove sei stato?» mi chiese Luke, preparandosi i cereali.
«Al parco.» risposi io, prendendo un succo di frutta dal frigo, non avevo fame e non volevo mangiare, poi mi andai a sedere sul divano.
«Stava pensando, ed era da solo.» aggiunge Ashton sedendosi a tavola.
Tutti si voltarono verso di me preoccupati.
«Cosa c'è? Ora non si può nemmeno pensare e stare da soli allo stesso tempo?» risposi io freddamente, avevo avuto giornate migliori, l'unica cosa che volevo fare era suonare, mangiare, suonare e dormire.
«Michael, che succede?» mi chiese Calum ragggiungendomi sul divano.
«Nulla Calum, nulla.» dissi posando lo sguardo sul ragazzo, era così bello appena sveglio.
«Sicuro che non ci sia niente? Oggi sembri.. Sembri diverso.» mi guardava negli occhi e io potei fare altro che sorridere appena.
«Sono sicuro, Calum.» lo guardai continuando a sorridere appena, poi spostai lo sguardo su Ashton.
«Ashton, posso farti una domanda? Tu e questa Charlie, siete molto amici?» lo guardai ridendo appena. «Sai com'è non parli d'altro che Charlie lì, Charlie là, Charlie su, Charlie giù.» Calum e Luke si misero a ridere e dopo un po' anche io mentre Ashton era arrossito violentemente.
«Beh, vedi, ecco..» si grattò la nuca. «a me lei piace, ma non credo ricambi.» Ashton sorrise ampiamente al solo pensiero di lei. Si vede che l'amava e non poco.
Ehi ciao! Ho pubblicato il secondo capitolo oggi perché domani non credo riuscirò a pubblicare, scusatemi, spero vi piaccia.
-Ale <3
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He is my life.
FanfictionMichael Clifford non è un ragazzo come tutti gli altri, lui è diverso, ha un carattere difficile, e spesso può risultare scontroso e freddo, ma in verità è buono come il pane. Si scoglie con un semplice, e dolce gesto.