Ashton si avvicinò a me, io stavo ancora facendo colazione e non lo notai.
«Cosa avete fatto durante l'appuntamento, mh?» Chiese Ashton fissandomi. Odio quanto la gente mi fissa, non lo sopporto.
«Da quando ti interessa così tanto quello che facciamo? Sembri una madre.» Sussurai io guardando Calum.
Perché Ashton si interessava così tanto? Sembrava veramente una madre, e questa cosa non mi piaceva.
«Ero solo curioso, scusami.» Disse lui andando in camera, avevo detto qualcosa di sbagliato?
Luke era rimasto zitto a guardare, mentre sorseggiava il suo caffè amaro.
Dovevo parlare con Calum del bacio. Volevo sapere cosa ne pensasse e, soprattutto, volevo sapere se provava le stessa cosa che provavo io.
La mattina procedette bene, nessuno parlò molto. Non fino al pomeriggio.
~Pomeriggio~
«Calum, devo parlarti.» Dissi io guardandolo dritto nei suoi occhi neri. Eravamo ancora seduti a tavola, solo io e lui. Gli altri due erano andati a lavare i piatti sporchi.
«Devo parlarti anche io.» Rispose lui.
Io mi alzai e mi diressi in camera mia, sperando che lui mi avesse seguito. E fu così.
Mi sedetti sul letto e lo guardai.
«Volevo sapere di cosa ne pensi del bacio di ieri pomeriggio.. » Abbassai immediatamente lo sguardo sulle mie scarpe, diventati interessanti in quel momento.
Calum si sedette accanto a me mentre mi guardava, era bellissimo.
«Michael.. Io.. Io ti amo..» Sussurrò lui.
Avevo il cuore che voleva uscire dal petto talmente batteva forte a quelle parole.
«Ti amo anch’io, Calum.» Dissi io alzando lo sguardo, stavo sorridendo come un deficiente.
Zalve people. Scusate se non ho pubblicato prima ma avevo problemi con la connessione e me lo impediva. Ecco a voi il capitolo.
Tanti kiss, Ale. :)
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He is my life.
FanfictionMichael Clifford non è un ragazzo come tutti gli altri, lui è diverso, ha un carattere difficile, e spesso può risultare scontroso e freddo, ma in verità è buono come il pane. Si scoglie con un semplice, e dolce gesto.