9 Settembre.
Salve, sono Grace Morgan e abito in una cittadina di nome Lexington, in Massachusetts. Ho 16 anni e frequento il liceo "Lexington High School". Mi sono trasferita in questa cittadina quest'estate a causa del lavoro dei miei genitori e non conosco nessuno. Domani inizia la scuola ed io mi sento totalmente confusa, non so su che pianeta vivo e non riesco a percepire il fatto che mi dovrò alzare di nuovo presto. Mia mamma e mio papà non avevano ancora finito di sistemare gli scatoloni quindi gli aiutai a mettere in ordine un po' la casa.
Fra i miei scatoloni trovai una foto che abbiamo scattato io e il mio migliore amico, prima che lui morisse. Io e lui eravamo veramente molto uniti, ci conoscevamo dall'asilo ed eravamo come un fratello ed una sorella, è morto in un incidente stradale una notte mentre stavamo tornando da una festa in discoteca. Fortunatamente io ho subito delle leggere lesioni alla testa, ma nulla di grave, Tyler invece ha smesso di vivere. Da quel giorno mi sono chiusa in me stessa con il mondo. Con lui parlavo di tutto e quando stavo male riusciva a farmi sorridere con le sue battute penose, che amavo e vorrei fosse qui con me a dirmene altre.
Tornai in camera mia e mi misi ad ascoltare i Chase Atlantic con le cuffiette ed il volume al massimo, seduta su un divanetto davanti alla finestra. Era tutto così tranquillo ed io pensavo. Avete presente quando hai ciò che vuoi ma non ciò di cui hai bisogno? Quando sei come bloccato in retromarcia, quando perdi qualcosa che non puoi sostituire, potrebbe andare peggio?
Sentii che mia madre mi stava chiamando a tavola, ma come sempre quando entro in cucina non è mai pronto da mangiare. Mia mamma fa sempre così quando vede che sto male ed insiste affinché io le possa dire cosa mi fa stare in questo modo. Le rispondo con un "non ho niente" secco, e me ne ritorno in camera mia ad ascoltare la musica. Nessuno sa quello che sto passando, ogni fottuto giorno mi mostro solare e felice come se nulla fosse, ma se qualcuno mi guarderebbe attentamente negli occhi, capirebbe che non sto bene, che sto cadendo a pezzi e che lentamente mi sto perdendo. Tyler capirebbe che sto male anche solo da un "sto bene, grazie.", anche se voglio mostrarmi forte vorrei qualcuno a cui abbandonarmi che mi dicesse "so che non stai bene,io sono qui, puoi parlarmi e tutto andrà per il meglio" , come faceva Tyler. Il problema è che in questi momenti da sola non posso farcela, lo sto urlando con gli occhi che non ce la faccio più.
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Non sto bene, ma va bene.
Romance"Ma sto così male che non so nemmeno io cos'ho. Non lo capisco So solo che vorrei sparire, smettere di pensare, di essere cosi dannatamente una merda."