10 Settembre,
Questa mattina mi alzai alle 06:30, mi feci lo zaino, mi lavai e uscii a fare colazione da Starbucks. Era come una tradizione per me iniziare ogni mattina con un caffè caldo da sorseggiarlo strada facendo, e di certo non smetto di farlo anche in questa nuova città!
Arrivai a scuola alle 07:50. Vidi una ragazza abbastanza alta, con i capelli di un colore rosso acceso, con gli occhi marroni e sembrava simpatica, era bellissima, così tanto da farmi abbassare l'autostima in due secondi. Mi avvicinai a lei e le dissi:
"Scusami il disturbo, sai per caso dove si trova la classe di letteratura?"
"Ciao! Se ti fa piacere posso venire con te, anche io ho letteratura e fra 10 minuti dovrei entrare. Ti dispiace?" mi rispose.
"Ma ovvio che no, anzi!" le dissi.
Nel frattempo mi chiese da dove venivo e perché mi sono trasferita a Lexington.
Indossava una gonna a vita alta e dei tacchi bassi, sopra una maglietta a maniche corte infilata nella gonna e lasciata un po' fuoriuscire. Si chiama Audrey.
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Non sto bene, ma va bene.
Romansa"Ma sto così male che non so nemmeno io cos'ho. Non lo capisco So solo che vorrei sparire, smettere di pensare, di essere cosi dannatamente una merda."