IL MONDO DALLA MIA PROSPETTIVA...

Da prima dell'inizio...

Da prima dell'inizio...
In un paese sperduto in mezzo alla vegetazione incontrollata, a foreste e campi colmi di fiori pittoreschi con piccoli ruscelli che si infrangono sul terreno fertile, vive un grande ma piccolo ragazzo.
Un semplice adolescente, uno di quelli che vedi camminare per strada, che notano ogni minimo dettaglio, che scelgono accuratamente le parole da non dire.
Un adolescente comune e ordinario con una storia tutta sua.
La sua testa è piena di fantasie a colori, troppo per un mondo in bianco e nero.
Un mondo che *da prima dell'inizio* non affascina quasi nessuno.
A volte ci sono quelle persone che riescono a vedere il bello anche quando non c'è,
ci sono anche gli esseri umani che vedono solo quello che vogliono vedere e infine esistono anche quelle persone che...sì, esatto. Quelle che non vedono assolutamente nulla. Sono così ignobili, vuote. Non riescono a comprendere la bellezza di un fiore nato in mezzo al cemento.
Proprio quel piccolo e dolce ragazzino ha sempre cercato di far aprire gli occhi alla gente con scarsi risultati. Non tutti sono fatti per apprezzare la magia di una nuvola, che incanta i bambini ma che non scalfisce gli adulti...l'incanto della pioggia, amata da pochi ed odiata da molti.
I "grandi" sono troppo impegnati nella vita lavorativa.
Ma quel ragazzo ha provato tante volte a staccare di mano i telefoni ai suoi amici, a fargli notare le piccole cose, ma anch'essi non hanno capito l'importanza del suo gesto.
Un piccolo atto che, fatto da un adolescente del ventunesimo secolo, è infondo un bellissimo racconto nascosto...