first one shot - N

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Tu e Hakyeon state andando a casa di sua madre.
Da qualche mese a quel giorno ha sempre desiderato presentarti ai suoi, ma non l'ha mai fatto perché aveva paura del loro giudizio e che gli impedissero di stare con te.
State camminando per strada mano nella mano quando la sua voce interrompe il silenzio tra voi due.

«t/n tutto bene?»
«Sisi sono solo un po' nervosa e preoccupata»

Lui si ferma nel sentirti pronunciare quella frase

«Hey piccola io starò sempre con te qualunque cosa accada» dice chinandosi leggermente data la differenza di altezza e prende il tuo mento con due dita alzandolo.
Tu annuisci e riprendete a camminare.

Entrate in casa dei suoi e la prima cosa che fai è toglierti le scarpe e inchinarti davanti a loro, che fanno lo stesso accogliendoti in casa.

Durante la cena però noti qualcosa di strano: c'è davvero silenzio, Hak è alquanto nervoso, più di te, i suoi genitori ti scrutano dall'alto verso il basso e tu non sai come cominciare un discorso.
Il tutto diventa molto imbarazzante e parecchio fastidio quando vedi il tuo ragazzo alzarsi in piedi e prenderti la mano.

«Mamma, papà volevo presentarvi t/n, la mia fidanzata»
«Complimenti figliolo» dicono loro in coro sorridendo rivolgendoti poi dei brutti sguardi.

Siete arrivati alla fine della seconda portata quando la madre di Hak comincia a farti qualche domanda.

«Dove l'hai conosciuto?»

«In Francia tre mesi fa»

Lei annuisce

«I tuoi che lavoro fanno?»

«Mio padre è un operaio e mia madre fa una piccola professione part-time»

Il padre di Hak tossisce nel sentirmi rispondere

«Figliolo avresti potuto sceglierti una ragazza un po' più beneatante di famiglia»

Tu ti senti ferita, il tuo cuore si frantuma in mille pezzettini e senti le lacrime raggiungere il livello degli occhi.
Ti ha sempre dato fastidio quando la gente iniziava a dire cose sbagliate sul tuo conto e su quello dei tuoi genitori.

Ti alzi saluti Hak, i suoi genitori e ti scusi uscendo da quella casa per tornare alla tua.

«T/n!»
Senti gridare, è Hakyeon
«T/n! Aspetta!»
Lui ti raggiunge e ti giri

«Cosa c'è?» chiedi facendo finta di nulla

«Dimentica quello che ha detto mia madre»

A quel punto le parole della signora Chae iniziano a vagare per la tua testa provocando ancora più tristezza in te.
Non riesci a trattenere le lacrime e inizi a piangere.
Il tuo ragazzo ti viene incontro e avvolge le tue braccia intorno al tuo corpo esile.

«Perché mi devono sempre tutti giudicare?»
Dici tra un singhiozzo e l'altro.

«Piccola io non ti lascerò andare così facilmente. Nessuna parola riuscirà mai a distruggere lo scudo che ho costruito intorno a te, a noi. Quindi per favore dimentica tutto. Io ti amo davvero tanto, in questi mesi sei diventata il mio punto fisso e non riuscirei a stare senza di te, davvero. Per favore non andartene»

«Non me andrò te lo prometto. Ti amo anche io Hak»

Dopo di questo le vostre labbra si unirebbero dando inizio ad una danza perfetta sotto la pioggia. Le sue mani esplorerebbero il tuo corpo sopra il tessuto dei tuoi abiti. Ti prenderebbe in braccio e ritornereste a casa.
Si prospetterebbe una serata a dir poco "tranquilla".

🌊🌊🌊🌊🌊🌊

Bene. Ho finito di scrivere anche questa One Shot, la mia prima One Shot di sempre. Spero vi piaccia.

Volevo inoltre solo dirvi che non aggiornerò questo libro tutti i giorni perché devo pensare a qualche idea originale.
Abbiate pazienza!

S💗

­❛­❛ Facts about VIXX ❜❜ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora