Richville: Il ladro del libbetty

Capitolo 10

Come ha potuto Elvira fare una riunione con tutta la gang senza di me?
Dopo di questo la nostra amicizia non sarà più la stessa... mi aveva promesso che non ci sarebbero stati più segreti tra di noi.

Incomincio a piangere a singhiozzi, in questo periodo mi sta andando tutto male.
Continuo a piangere, quando una voce soave mi fa sobbalzare

"NA NOTT SI NA NOTT NOOO NUJ AMANT NNAMMURAAT P C VRE MA C'AMMA FAAA AMMA CUNTA E MINUT" canta una voce proveniente da dietro i cespugli.

Che melodia..

Mi giro di scatto e noto l'incappucciato con una chitarra in mano.
Prendo lo specchietto, mi ritrucco, mi aggiusto i capelli, mi mangio una mentina per la bocca e mi metto in posa.

"Ehi bel maschione, da quanto sei qui?" Gli domando sbattendo le ciglia provocantemente

"Gaia" sentire pronunciare il mio nome dalla sua voce mi mette i brividi.

"so chi è stato"

"Dimmi chi è!"

"non te lo dico gne gne"

"Stronzo" Urlo e corro via nuda

*in villa*

Elvira's pov

Mi sento molto in colpa! Non ho avvisato Gaia! Come ho fatto a farle una cosa del genere

"Stai fumando troppo Elvira!" Mi dice sesso levandomi le 10 sigarette che avevo in bocca

"Sono troppo triste" sussurro accasciandomi a terra

"Andiamoci a suicidare insieme" mi propone Anthony con una pistola in mano

"Siii" Gli rispondo felice

Ma improvvisamente qualcosa attira la nostra attenzione

"Hallow everyone" Dice Mr Valentino con una torcia in mano...
Mi avvicino a Mr Valentino provocantemente e gli sfilo la torcia dalle mani facendogli l'occhiolino

"Lo sapevo!" Penso tra me e me

Leggo le iniziali sulla lampadina della torcia "A.I.T Make up"

È proprio la luce dei fari del libbetty!

"Quindi il colpevole è Mr Valentino!" Urlo puntandogli il dito

"Smettila non è vero! Basta incolpare gente a caso!" Mi urla una voce familiare

"Gaia!"