CHAPTER 1.
Driiin Driiin
Driiin Driiin
Il telefono iniziò a squillare.
La suoneria del telefono continuava a rimbombare nel piccolo appartamento comprato da poco, e ancora non si era abituata all'idea di abitare lontana dalla sua amata campagna.
E poi, quell'appartamento era veramente, grande.
Era fottutamente enorme.
E lei, si sentiva come un pesce rosso nella foresta del Guatemala.
''Ma chi diavolo è ? ''
Iniziò ad imprecare per tutto l'appartamento alla ricerca di quel fottutissimo cellulare.
Lo trovò.
Sotto il divano.
Ma lo trovò.
“Pronto?”
Rispose col fiatone.
“Buongiorno, parlo con la signorina Rhamirez ?”
“Si, sono io, con chi parlo?” Ripose subito lei.
“Ah bene, sono l'organizzatore del concorso di cinema e fotografia 'With a photo, you can see the real life', la disturbo?”
“Oh, no no, mi dica pure” risposi schietta.
Nella sua voce si percepiva una nota di felicità, paura, rabbia, di tutto e di più, della serie 'Chi ne ha, più ne metta' .. Ah, andiamo bene! Commentò la sua mente.
“Possiamo darci del tu? Sono Dave Romenther, piacere”
Dal suo tono di voce si poteva facilmente capire che stava sorridendo.
Ethel aveva un sesto senso per questo tipo di cose.
“Certamente, mi chiami Ethel”
Rispose Ethel con tono amichevole.
“Bene Ethel, hai tempo per parlare della tua foto mandata al concorso?”
Il petto di Ethel iniziava ad alzarsi e ad abbassarsi ad un ritmo non esattamente regolare.
Prese tutto il coraggio che aveva in corpo e rispose.
“Si, dimmi pure”.
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Met By Chance
Romance"Ti amo" sussurò. "Come fai ad amarmi?" chiesi continuando a fissarlo. "Non puoi decidere di chi innamorarti. Al cuor non si comanda. Ricordatelo" disse lui avvicinandosi ancora di più e facendo unire le nostre labbra, in quel che si poteva definire...
