CAPITOLO 32-Mi sono innamorata di lui

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"Cosa?"

Dico,mentre mio padre chiude finalmente la panetteria. Non ci posso credere

"Hai sentito bene,e sai che non potevo fare altrimenti"
"Ah davvero? E a chi altro l'hai detto sentiamo?"
"Senti Marinette,questa è la mia malattia,non la tua,quindi se voglio dire a qualcuno come stanno le cose veramente,lo dirò, perché ne ho il pieno diritto"

Mia madre continua a lavare i piatti mentre io la guardo incredula. È stata lei, è lei che ha detto della sua malattia a scuola,e qualcuno si è preoccupato di mettere in giro la voce

"Ma non ti preoccupa il fatto che le persone sappiano che stai male?"

Chiedo,ma il tono mi esce molto più spezzato di quanto volessi. La sento sospirare,sciacqua l'ultimo piatto,si asciuga le mani nel grembiule e poi si gira verso di me,appoggiandosi al lavello della cucina

"Si,ma è inutile crogiolarsi addosso. Probabilmente ora sarà più difficile di prima,ma cosa posso fare io per impedirlo? Mi dispiace Marinette,ma questa volta dovrai cavartela da sola"

Già,questa volta temo proprio di dovermi arrangiare,visto che a lei,a quanto pare,non gliene frega niente.

"Spero solo che non vengano a saperlo tutti"

Concludo,salendo poi in camera mia. Dopo quello che mi è successo in Italia,questa notizia mi permetterà di essere ufficialmente la ragazza da compatire. Salgo sul letto ed apro la botola; Mi serve un pò d'aria. Tikki mi segue a manetta ed entrambe arriviamo alla ringhiera,dove mille pensieri iniziano ad invadermi la mente.

"Tutto bene Marinette?"
"No,ho paura che ora nessuno mi prenderà più sul serio"
"Perché dici così?"
"Perché è palese che sarà così! James... La mamma. Come vorrei che niente di tutto ciò fosse successo"

Dico,mentre Tikki si posa sulla mia spalla. Appoggio i gomiti sulla ringhiera e mi prendo la testa tra le mani.

"Almeno hai risolto le cose con Adrien"

Dice. Adrien? Rido nervosamente

"Marinette? Perché ridi?"
"Adrien eh? In questo momento non riesco a pensare a nient'altro che mia madre. La mia testa è un casino Tikki,e Adrien è uno di quelli. Ma non posso preoccuparmi di qualcuno se la prima persona per cui dovrei essere preoccupata sono io"

Dico,rientrando in camera. Mi lascio cadere di peso sul letto e guardo la parete di fianco a me,esplorandola con le dita. I segni dei chiodi su cui avevo installato il mio portafoto di sughero sono ancora ben visibili... Ricordo ogni foto appesa qui, praticamente tutte di Adrien. Erano bei tempi quelli; Io e Adrien eravamo amici, entrambi combattevamo l'uno di fianco all'altro per difendere Parigi,senza nemmeno saperlo. Io,Alya e le altre ragazze eravamo unitissime,e la mia vita proseguiva tranquilla nonostante fossi impegnata ad essere Ladybug. Avevo una cotta fantastica e mia madre era in piena salute,ma ora... È tutto svanito.
Smetto di osservare la parete e mi copro il viso con un braccio,iniziando a piangere. Mia madre morirà,e non so nemmeno tra quanto. Ripenso alla sua gioia,ripenso alla sua dolcezza,ripenso alle litigate,ripenso a come sorrideva a papà,ripenso a come sorrideva a me... Scoppio completamente in lacrime,e Tikki capisce di doversene andare. Lei sa quando ho bisogno di stare sola e quando no,e adesso ho bisogno di sfogarmi e riordinare i pensieri, altrimenti impazzirò.
Piango,piango tanto. Piango talmente tanto che mi sembra di non poter smettere,poi,ad un tratto,mi viene in mente Adrien,e allora capisco,e piango ancora di più

Mi sono innamorata di lui

Ora mi è chiaro,e forse la cosa mi spaventa più del previsto.

ANGOLO AUTRICE

HEILAAA

NON SONO MORTA! (stranamente)

MA DATO CHE LO SONO SEMBRATA,PRESTO PUBBLICHERÒ UN ALTRO CAPITOLO

DATO ANCHE DAL FATTO CHE,QUESTO CAPITOLO QUI, È ABBASTANZA CORTO

QUINDI,RICORDATEVI CHE SONO ANCORA QUI! VIVA E VEGETA!

E RICORDATEVI ANCHE CHE LA SECONDA STAGIONE DI MIRACULOUS È FINITA *si mette a piangere* E CHE PER QUESTO DOVREMMO ASPETTARE UN ALTRO SECOLO PER AVERE LA TERZA

DETTOSI CIÒ

BACIONES A TUTTI,SONO ANCORA VIVA💕

{Ormai ti odio, o forse no} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora