A Piece Of Our Story|| Jily

Capitolo 12 - Obbligo o verità pt.1

Lily's PoV
Bussammo alla porta dei malandrini. Sentimmo un tonfo, un
"Porco cane!"di Potter e una risposta di Sirius
"Oh cervo malformato!".

Alla fine ci aprì Rem con un incantesimo, aveva dei jeans e uno dei suoi enormi maglioni marroni ci sorrise e ci fece entrare dicendo
"Benvenute nel vostro miglior incubo."

La loro stanza non sembrava come le nostre, o meglio, lo era ma sembravano quattro stanze diverse unite insieme.

Sopra uno dei baldacchini c'erano delle buste di mielandia, poi davanti al baule tutte le cartacce e tre calzini diversi per terra, riconobbi che il proprietario era Peter.

Un altro letto aveva un poster degli ACDC sulla parete e sul comodino un pacchetto di Marlboro assieme ad una foto dei Malandrini al terzo anno sdraiati tutti insieme in una posizione ingarbugliata ma con i sorrisi stampati. Questa postazione era sicuramente di Sirius.

Poi un'altra aveva il letto fatto male con una pergamena che spuntava da sotto il cuscino e su una colonna era attaccata con una puntina una foto di Sirius e Potter che ridevano in una camera di una casa apparentemente babbana. Invece appoggiata vicino alla finestra la custodia di una scopa lucidissima. Potter.

Infine un letto ordinato senza nulla di strano a parte l'enorme pila di libri sul comodino, sicuramente di Remus.

James' PoV
Vidi la porta aprirsi grazie all'incantesimo i Remus, poi mi accorsi della Evans. Aveva un vestito nero a pois bianchi che le fasciava la piccola figura e risaltava le curve.

Non potei fare a meno di fischiarle
"Uhllalà, qualcuno qui è ancora più bello del solito e non sono io, vero Evans?"

"Ti ringrazierei quasi, se non fosse la stessa frase che hai usato con tutte quelle gatte morte" rispose lei di rimando

"Solo a te mio giglio" risposi lusinghiero.

Lei alzò gli occhi al cielo e prima che potesse dirmi altro Sirius si introimise battendo le mani "Basta voi piccioncini, Lily spiegaci il gioco"

"Va bene Sir" sbuffò lei "Stasera faremo..." le ragazze cominciarono a far tremare le mani e bisbigliare "ooohhho"

"Obbligo o Verità" gli fece un sorriso complice e Sirius strabbuzzò gli occhi
"QUEL 'Obbligo o Verità'?" lei si alzò sulle punte e si riabbassò battendo le mani contenta "Sì, quello. Avremo bisogno di una bottiglia, immaginazione e soprattutto tanta cattiveria"

Avevo capito di quale gioco stavano parlando, Sirius me ne aveva già parlato e questa poteva essere davvero la volta buona che conquistavo la (non ancora) mia Lily.

Afferrai una bottiglia di Burrobirra e gliela porsi
"L'onore a te mio giglio" lei mi guardò titubante

"Non voglio sapere da dove l'avete presa, e comunque no grazie" io gli feci gli occhi da cucciolo e le ragazze cominciarono a fargli

"Eddai Lils,solo un po'" "Al settimo anno non accetti un pò di Burrobirra?" "Dai che un goccino non fa male a nessuno" "Dai Lily è solo un gioco" e finalmente cedette.

Afferrò la bottiglia già stappata e bevve un lungo sorso. Me la passò sospirando e con una mano alla gola per l'alcol, un po' troppo forte per lei che non era abituata

"Contento Potter?"disse passandomi la Burrobirra
"Mooltissimo" risposi portandomi alle labbra la bottiglia che per qualche motivo sapeva di fragole.

Quando mi staccai tutti si misero a
" Cosa c'è di strano?" chiesi mettendo la bottiglia al centro del cerchio che si era formato sul tappeto
"Hai il rossetto di Lily sulle labbra!" rispose Felpato fra una risata e l'altra.