A Piece Of Our Story|| Jily

Capitolo 15-Hogsmade

Lily's PoV

La mattinata era passata abbastanza bene, anche se mi ero pentita di aver dato carta bianca a James.

Dovevo ammettere che era stato molto dolce e quasi piacevole ma era al davvero imbarazzante per gli sguardi che ci rivolgevano gli altri studenti.

Senza parlare dei nostri amici che non ci davano tregua, ghignando e facendo battutine ogni volta che James mi abbracciava o si avvicinava a me.

Perfino Remus aveva tirato fuori il suo lato malandrino raccontando come ci aveva trovato stamattina, come se a lui non fosse successo nulla quella notte

James' PoV

La vidi pensierosa e le afferrai la mano per concentrare la sua attenzione sul gran figo che le si trovava vicino.  Intrecciando le sue dita fredde con le mie la sentì rabbrividire al contatto.

Le cinsi la vita e la strinsi a me "Allora dove vuoi andare?" le chiesi "Che ne dici di Mielandia?" risponse lei "Ottima idea mademoiselle" esclamai.

Intanto arrivammo vicino al paese. Mi accorsi che c'erano molti più ragazzi di Hogwarts, e con grande orrore vidi che molti erano intenti ad osservare Lily o meglio, le scollature che io mi ero incantato a guardare la mattina stessa.

Cercai di ignorare la situazione finché non sentii un fischio di approvazione, veniva da un ragazzo che aveva circa un anno meno di me.

Anche Lils iniziò a sentire il peso di quelli sguardi segnalato dal rossore sulle sue guance e il disagio con cui si muoveva.

Li fulminai tutti con lo sguardo poi non resistetti mi levai la giacca e gliela misi, dopo di che mi chinai e tirai su la zip. Le stava enorme ma almeno la copriva. Mi rivolse uno sguardo accusatorio e sussurrò

"Perché?"

"Perché ti guardavano troppo Lils! Erano maleducati e ti facevano sentire a disagio" esclamai

"Geloso Potter? Non mi sembra ti sia fatto problemi a 'guardarmi' stamattina!" ribattè lei

" Sì ma io sono io, il tuo ragazzo per un giorno, mentre loro no!" risposi. Lei sbuffò ma non proseguì la lite. In fondo anche lei stava meglio così

Lily's PoV

A mielandia avevamo entrabi fatto una scorta di dolciumi, io avevo preso per me e le ragazze delle api frizzole, delle cioccorane e delle caramelle mou; invece James aveva preso delle tutti i gusti+1, dei calderotti e delle piume di zucchero per lui e Sirius, a quanto pareva essere in parte cane gli danneggiava molte penne. Avevamo passato un paio d'ore a gironzolare qua e là tra negozi vari

"Ti va di accompagnarmi da zonko?" chiese ad un certo punto lui

"James fidati, è meglio che io non sappia cosa tu voglia comprare, e poi devo andare da una parte" risposi vaga io e lui mi guardò diffidente

"Mh...mi fiderò. E oltre a fidarmi dovrò chiederti una cosa molto poco galante, se mi puoi tenere la tracolla, il proprietario ormai riconosce noi malandrini.." lo guardai male

"giusto un paio di furtarelli Lilyflower, non ti scaldare" mi tranquillizzò veloce, dannazione se usava quel tono come facevo a rifiutarmi.

"E va bene, dammi quella borsa. Ci vediamo tra massimo un'ora ai Tre Manici di Scopa okay?" chiesi prendendo la tracolla verdognola che mi porgeva.

Lo vidi dirigersi verso Zonko ed io feci la stessa cosa verso  la cartoleria. Comprai dei carboncini e me ne andai saltellando contenta e sprofondando nella giacca di James.