Loser- v k o o k

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THIRD PERSON

"Allora perché non mi racconti tu la verità? O forse non sono quello giusto? Preferiresti raccontarla a mio fratello?" Taehyung stava dando libero sfogo a tutti i suoi sentimenti in quel momento, la rabbia che lo accompagna ava da mesi stava uscendo fuori in un botto e Jungkook ne avrebbe incassato tutti i colpi, perché voleva sapere che cosa si era spezzato tra di loro.

"Lo sai bene che non ti ho tradito, Tae." Provò ad addolcire il suo tono di voce, ma era particolarmente difficile anche solo tentare di essere dolce quando hai uno dei Kim davanti.

"Mi hanno detto che hai anche avuto una storia con Yoongi? Per caso vuoi farti anche Jimin? Così siamo al completo?" Allargò le braccia guardando il paesaggio di una cittadina che lo aveva oppresso per troppi anni ed era tornato a fare lo stesso. Bloccandolo in un mondo dove il ragazzo per cui era innamorato si era trasformato in un uomo che bramava il corpo di tutti quelli intorno a lui.

Eppure Taehyung non riusciva ad odiarlo e probabilmente non ci sarebbe mai riuscito. Era ancora innamorato di Jungkook e pentito per ciò che gli aveva fatto, dannatamente pentito.

Ma il dolore e l'umiliazione per essere stato rimpiazzato con suo fratello impediva alle scuse di poter saltare fuori dalla sua gola.

Jungkook, dall'altra parte, si sentiva completamente nudo davanti le parole schiette di Taehyung, dettate da una mente che era stata in silenzio a pensare per troppi mesi.
Ovviamente lui non amava Namjoon e nemmeno il ragazzo più grande ricambiava i sudori sentimenti. Era stato il caso a far ritrovare da soli i due, ubriachi e col cuore infranto, e con tanta voglia di colmare il vuoto lasciato da due ragazzi ben diversi.

"Non è stata colpa mia." Disse Jungkook a denti stretti.
"Non sono stato io a fare quello stupido scherzo e non sono stato io a partire a lasciarti da solo. Se devi prendertela con qualcuno prenditela con te stesso."

Jungkook si strinse le nocche con tanta intensità da farle diventare bianche, girandosi di spalle per non farsi vedere più debole davanti al suo, ormai, ex.

"Già me lo sono presa con me, non preoccuparti per questo. Altrimenti non starei ancora perdendo tempo con te, non credi." Nonostante il tono di Taehyung risultò ride alle orecchie del più piccolo la mano che passò dalle spalle di Jungkook fino alla sua guancia sembrò parecchio dolce. Proprio come il tatto del ragazzo di cui si era innamorato e gli aveva concesso tutto se stesso, prima di partire per un altro continente e lasciarlo da solo con un mucchio di amici che non erano i suoi e tanto alcool.

"Quindi ammetti che è stata colpa tua?" Chiese gentilmente Jungkook sentendo ormai le lacrime invadere i suoi occhi. Taehyung le notò e il suo cuore si spezzò solo a vedere quel ragazzo provare di apparire più forte di quanto già fosse. Almeno era fiero di poter provare che l'amore tra i due non era ancora finito, anzi, potevano recuperarlo.

"Scusami Kookie.

Sono tornata bitches amatemi.