24-You're more beautiful

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(Ship presenti:
Vsoo)
Jisoo's p.o.v.
"Va bene, ho capito. Cerca di calmarti mentre io vado da Kookie." Dice Lisa per poi allontanarsi da me. Sbuffo provando a calmarmi, ma non credo sia minimamente possibile. Sì, ho detto a Lisa che è tutto a posto e siamo finite per litigare, ma la verità è che nulla è apposto e non credo che se accettassi sarà apposto. Okay, ora vi spiego tutto, dopo pranzo, io e Jennie, siamo tornate in camera nostra per sistemare i vestiti e altro, quando finimmo eravamo esauste e ci buttammo ognuna sul proprio letto. Qualche secondo dopo presi il telefono perchè avevo ricevuto un messaggio, o più precisamente un audio, ma non è questa la cosa strana, è proprio la persona che me lo ha invito: Kim. Feci una faccia strana dopo aver notato che era lui, fortunatamente Jennie era in bagno e non mi ha visto. Passarono tipo 10 secondi in quali mi chiedevo se ascoltare l'audio o sempicemente ignorarlo, per voi sarebbe stato semplice: ignoralo, ma ero curiosa, curiosa di cosa quel cretino voleva da me. Dopo aver tirato un sospiro, aprii la sua chat e ascoltai l'audio:
"Hey, ascolta, so' che probabilmente mi odi, anzi sicuramente, ma volevo parlarti...e non così, di persona. Ti prego, è una cosa davvero importante, quindi...niente. Se ti ho convinto, stasera, alle 8 vieni nella mia stanza, tanto sicuramente Kookie andrà da Lalisa.".
Appena finì di ascoltare l'audio, Jennie uscì dal bagno e fui costretta a far finta di niente, perchè se glielo avrei detto mi avrebbe sequestrato il telefono per tutta la settimana che passeremo a Tokyo. Quindi è per questo che sono così...strana, stò pensando a cosa dovrei fare, anche se mi sembra palese che non si merità di parlarmi, voglio sapere se quello che deve dirmi è una cosa seria o una pura stronzata. Dovrei andarci? E se poi è solo una presa in giro per vedere se sono stupida o meno? E se poi ci vado e lui non c'è? E se tutto quello che vuole dirmi è che mi odia anche lui? E se...volesse toccarmi? Uff, quanto odio i dilemmi! Quanto odio non saper cosa fare. Sapete cosa? Ci andrò perchè...boh, così, ma giuro che se quel cretino mi tocca anche solo il braccio, lo denuncio e dico al preside cosa fa' con alcune ragazze.

Quella sera
Jisoo's p.o.v.
Quella sera avevamo il permesso di ordinare una cena in stanza, ma dovevamo pagare noi, visto che ci sarebbero sicuramente stati quelli che avrebbero profittato della carte di credito del signor Lee per ordibare il cibo più costoso di quel hotel.
Per essere sincera non avevo tanta fame, quindi ordinai del semplice ramen con spezie non troppo forti e una lattina media di Sprite, che io adoro, mentre Jennie ha preso sempre del ramen, ma leggermente piccante e una lattina grande di Coca-Cola. Mentre mangevamo, Chae e Lisa, ci chiesero se potevano farci compagnia e noi accettamo, loro unendosi a noi.
Dopo cene chiamammo la signora delle pulizie per portarci via i vassoi e poi parlammo tra di noi, ho chiesto scusa per prima a Lisa ci siamo abbracciate, ma non ho spiegato alle ragazze perchè ero strana oggi, non devono saperlo perchè non mi darebberò il permesso di andare ad incontrarlo per sapere cosa vuole. Alle sette e mezza circa, Jungkook e Jimin venirono a prendersi le loro fidanzate per passare la serata insieme e io e Jennie restammo sole, lei andò a farsi una doccia e io ne approfittai miseramente, prensi il mio telefono ed corsi fuori dalla stanza.
Stavo camminando per il corridoio del hotel cercando la stanza di Kim, ma...magari mi avesse detto il nunero io sarei già lì. Sbuffai per l'ebesima volta, era inutile continuare a cercare, il numero della stanza non lo so'...proprio in quel momento mi arrivò un messaggio.
"Se hai deciso di venire la stanza è la 102.". È Kim, bene, ora so' dove devo andare...o almeno credo perchè non ho ancora imparato dove cavolo sono certe stanze dell'hotel, so' solo la mia e quella di Lisa e Chae, il resto no.

Un paio di minuti più tardi:
Dopo aver chiesto ad una tipa delle pulizie dov'è la stanza 102, sono finalmente riuscita a trovarla e ora stò pensando se bussare o meno, perchè mi stò pentendo di aver accettato il suo invito.
Faccio un sospiro prima di bussare pensando che ormai sono qui, è inutile tornare idietro e poco dopo la porta viene aperta da un Kim con i capelli scompigliati, adosso un maglione della Gucci e dei pantaloni della Adidas che mi guarda come per dire: "Non ci posso credere".
"Ah, quindi hai deciso di venire." Dice alzando i lati delle sue labbra formando un sorriso pervertito, bene, me ne posso già andare, ma non lo faccio, perchè la curiosità mi stà uccidendo dentro proprio, capite?
Dopo avermi passato lo sguardo addosso tipo dieci volte, si tolglie da davanti la porta facendomi cenno con la testa di entrare, appena entro, l'odore dei suoi soliti prufumi che io odio mi travolgono, facendomi quasi tossire, che poi sono tipo fortisdimi e mi danno un senso di nausea pazzesco: ho sempre odiato i prufumi in generaoe, ma quelli forti soprattutto.
"Cosa vuoi?" Gli chiedo girandomi verso di lui che si stà avvicinando dopo aver chiuso la porta.
"Dobbiamo parlare..." Risponde sorpassandomi e andando a sedrsi sul suo letto, facendomi girare un'altra volta. "Gurda, io pensavo che mi avessi chiamato per stare a fissare il vuoto." Dico sarcastica, ma seria perchè non voglio farlo ridere.
"E io non pensavo di doverti chiamare dopo...l'anno scorso." Dice pure lui, ma abbassando il tono alla fine della frase. "Allora perchè l'hai fatto? Perchè mi hai chiamato?" Gli chiedo incrociando le braccia, continuando a guardarlo.
Ci mette un po' a rispondere, prima si mette a guardare il suolo per poi innumidirsi le labbra con la lingua, ecco, un'altra sua abitudine che odio.
Poi rialza lo sguardo e mi fissa per secondi infiniti, facendo incastrare il mio sguardo con il suo, l'unico motivo per cui non lo distolgo è che i suoi occhi sono fottutamente belli...aspetta, che?! No, non è vero, i suoi occhi fanno veramente pena, come il resto di lui. Distolgo lo sguardo quasi immediatamente lo sguardo, "Allora?" Gli chiedo tornarnando a guardarlo.
"Emh...insomma, è una cosa lunga, che ne dici di venirti a sedere?" Mi chiede facendo "pat-pat" con una sua mano sul suo letto come se fossi una bambina. "No, grazie. Sono venuta qui per sapere cosa cavolo tu voglia da me, se mi hai chiamato qui solo perchè hai voglia di farlo con qualcuno di diverso da Mina o Sana, allora non ti avrebbe fatto male un calcio nelle parti basse, chiaro? Se sì, ti muovi a dirmi cosa vuoi, se no, io me ne vado." Dico tutto questo a un fiato, giusto per mettere in chiaro le cose, guardandolo male.
"Okay, okay, volevo solo essere gentile..." Commenta sistemandosi i capelli passandoci una mano dentro.
"Se volevi essere gentile avresti dovuto dire di no quando ti è stato proposto di fare parte dei Bad Boys e magari ora saresti gentile." Lo interrompo ricordandomi di quanto è stato trionfante il suo sorriso quando è venuto a farci parte.
"Allora, io ho uj vecchio amico qui a Tokyo e oggi ci siamo incontrati e abbiamo parlato. Dopo le solite domande da "amici a distanza", li arriva un messaggio e lui prende il telefono, risponde e poi mettendolo via mi dice che era la sua ragazza. Io incuriosito gli chiedo da quando stanno insieme, come si chiama lei e solite cose, bene, fatto stà che dopo aver risposto lui mi ha chiesto "E tu invece? Tu ce l'hai la ragazza?". Ecco, io lì non volevo fare la figura del single sfigato, quindi ho risposto di sì." Mi spiega velocemente facendo tutto un tira e molla, okay? E io cosa c'entro? Infatti glielo chiedo.
"Ma non finiesce qui, lui mi chiede le solite cose che pure io gli avevo chiesto e finisco per inventarmi cose a caso. Lui mi chiede se la "mia ragazza" è bella e io dico: "Bella? Ma no, lei è al livello superiore proprio, è molto più che bella.", mi chiede se fa' parte della mia scuola e io rispondo di sì. Ma qui arrivi tu; lui mi chiede come si chiama la "mia ragazza" e io rispondo con il primo nome che mi passa per la testa: Jisoo. Non chiedrmi perchè il tuo nome è il primo che mi è passato per la testa, ora la cosa importante è un'altra...mi...anzi, ci ha invitati ad un doppio appuntamento domani sera...".
Credo che la mia faccia sia la perfetta definizione di "essere confusi"...e quindi? Che c'entro io? Vuole che faccia la sua finta ragazza? No, neanche per incubo, se lo può scordare. "E quindi?" Gli chiedo soerando che non mi chieda quello che penso. "E quindi...potresti, ecco, fare finta di essere la mia ragazza solo per domani sera?" C*zzo! No, no, no, no, Kim Taehyung è le tue bugie di m*rda che ti portano a fare proposte indecenti alla gente che ti odia!
"Perchè io?" Gli chiedo non capendo perchè proprio io.
"Perchè ho detto il tuo nome." Risponde, ma non ha senso, qualuncue persona sa' mentire sul proprio nome.
"Chiunque sa' mentire sul proprio nome. Ripeto, perchè io?" Gli richiedo iniziando a perdere la pazzienza.
"Ho inventato un sacco di cose su di "noi"." Rispinde e nemmeno questo non ha senso.
"Io faccio schifo a recitare, perchè non usi Mina, leì è bravissima a farlo, invece. Ancora una volta, perchè io?" Continuo e continuerò così finchè non mi darà una ragione decente.
"Perchè ho detto che è...una ragazza molto più che bella..." Risponde ma abbassando il tono...potrei prenderlo come un complimento, ma non sono una ragazza da facili costumi e poi, un giorno, l'ho sentito dire a Jeon e a Park che, secondo lui, la ragazza più bella della scuola è Chou Tzuyu, quindi perchè non lei? Perchè io?
"Scusa, ma non era Tzuyu la ragazza più bella della scuola secondo te?" Gli chiedo assottigliando lo sguardo.
"Cosa? Ma quando mai l'ho detto?" Mi chiede non capendo, o meglio facendo finta di non capire. "Era pochi giorni dopo che Lisa e Jungkook si sono messi insieme. Eravate solo voi tre vicino agli armadietti e Jimin ha tirato fuori l'argomento della ragazza più bella della scuola e che secondo lui è sempre stata e sempra sarà Chae, mentre Jungkook ha detto che, per lui, prima che Lisa arrivasse, la più bella era Mina, ma ora è Lisa. Quando l'hanno chiesto a te, tu hai risposto che era assolutamente Tzuyu, poi hai anche aggiunto che lei addirittura supera il livello di bellezza delle altre ragazze. Quindi, perchè non lei?" Gli ricordo anche se so' che se lo ricorda.
"Ah, quello, sì. Ma l'ho solo detto perchè...perchè...va bhe, lasciamo stare. Comunque, chi è che ti ha dato il permesso di ascoltare le nostre conversazioni?" Mi chiede lui iniziando ad usare un tono più serio di prima.
"A me non interessava neanche la vostra conversazione, solo che eravato voi che vi eravate messi a parlare vicino al mio armadietto, io ero solo venuta lì per prendermi dei libri, ho solo sentito e ora stò usando le tue stesse parole contro di te." Rispondo semplicemente.
"Sì, l'ho detto...ma..." Priva a dure ma si interrompe non sapendo come continuare. "Ma?" Gli chiedo poco dopo. "Il fatto è che...ho detto che è lei la più bella solo perchè non voglio che loro sappino la verità..." Risponde, ma..."la verità"...quale verità c*zzo?!
"Che sarebbe? Quale sarebbe la verità?" Gli chiedo ancora cercando di calmarmi.
"La verità è che...ecco...secondo me, in segreto però...sei molto più bella tu.".

Hi guys!
La storia è tornata! So' che vi aspettavate un capitolo donani, ma volevo farvi una sorpresa per natale, quindi ecco qui il capitolo 24, che è uno dei capitoli più lunghi che abbia mai scritto. Spero che questa cosa non sia stata troppo noiosa da leggere, spero che vi sia piaciuta e che vada bene come il vostro regalo di natale da parte mia. Secondo voi Tae è sincero nell'ultima frase o lo stà dicendo solo per convincerla e non fagli fare figure di m*rda davanti al suo vecchio amico?
Ditemi pure come secondo voi come andrà avanti la storia nei commenti.
Ora vi saluto e vi auguro per l'ultima volta buon natale🎅!
Annyo!

"I'm a bad boy so I like *good girls"| LizkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora