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lisa

JENNIE
Ormai mancano pochi giorni al rientro della scuola.
Ieri sera Park Chaeyoung è partita per l'Australia e ho visto Lisa in lacrime nell'entrata del palazzo ma non ho fatto in tempo a chiamarla perché qualcuno mi ha impedito di farlo.

Era lui.
L'amante di mia madre.
Mio padre è in Nuova Zelanda a lavorare come dottore specializzato in oncologia e mentre lui si impegna per mantenere la famiglia e i miei studi, mia madre lo tradisce con il propetario dell'intero palazzo.

Mentre mi alzo con difficoltà dal letto, mia madre entra in camera e con uno sguardo serio e cattivo mi guarda.
"Lalisa Manoban, la ragazza che hai incontrato anni fa, è ora la tua compagna di classe giusto?"
"Sì, perché mi chiedi ciò?"
"Ti ho cambiato classe. Non devi parlare con lei, non devi neanche guardarla. Quella ragazza ti ha ridotto in questo modo."
"Mamma sono stata io a decidere di andare a difenderla e lo sai, quante volte te l'avrò detto?" dissi e prendendo un bel respiro continuai
"Anche se potevo perdere la vita, anche se ora sono in queste condizioni, almeno tutto ciò è accaduto per una buona ragione. Le ho salvato la vita danneggiando la mia, l'ho fatto per mia volontà."
e con questo conclusi il discorso, mi alzo e cammino verso il bagno per poi chiudere la porta sbattendola.
Levo i vestiti, mi guardo allo specchio: il mio sguardo stanco e triste, il mio braccio fasciato e la parte destra del mio addome ancora dolente e non del tutto guarito.
Nulla è cambiato, sono ancora io Jennie Kim.
Mi vesto velocemente e appena mia madre si dirige a lavoro, esco da casa e cammino nel corridoio con la speranza di incontrare Lisa un'altra volta.
Ciò accadde come speravo.

Appena mi fermo davanti alla sua porta per raccogliere un pacchetto di sigarette, lei mi precede e mi guarda con le lacrime agli occhi.
Le sorrisi.

"Non piangere, va tutto bene" le dico mimando le parole

Mi prende la mano destra e la stringe alla sua per poi accarezzarmi la guancia.

"Ti amo Jennie."

Si avvicina a me così tanto che riuscivo sfiorarle le labbra.
In quel esatto momento qualcuno dal fondo del corridoio ci scattò una foto.

Lisa scappa una seconda volta mentre io guardo il ragazzino che ci ha scattato la foto.
Jin-sung Hyuk, è il quarto figlio del signor Hyuk conosciuto come il signore più ricco di tutto il quartiere e anche come l'amante della signora Kim, mia madre.

Corro con fatica per raggiungerlo ma poi il mio corpo non regge e crollo a terra, ma qualcuno mi raggiunge e mette una mano sotto la mia testa.
Riesco a riconoscere gli occhi e la frangia.

È Lisa.

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scusate se continuo a postare pochissimo, dovrei trovarmi dei giorni liberi in cui posso scrivere e pubblicare ma prometto che lo farò,
in più mi spiace se i capitoli sono corti e scritti un po' a caso ma sono a corto di idee quindi se ne avete mi farebbe un piacere e magari potrei inserirle all'interno di un capitolo