La macabra danza di un'anima mutilata,
Capace di scorgere la luce
Ma non di raggiungerla;
Intrappolata tra rosei vortici in un Purgatorio
Più crudele dello stesso Inferno.Tra lumi che danzano - dannati - nel più profondo fosso del sentimento umano,
Nutriti di illusioni e false speranze,
Ormai dipendenti dalle loro stesse debolezze.Se quanto dico è vero, allora
Giuro su me stesso che raggiungerò la più alta vetta
Del Paradiso, per poi affacciarmi verso il basso e guardare con sdegno
E maledire con quanto più odio ho in corpo
E abbracciare con quanto più amore ho nel cuore
L'architetto del mio destino.