Per Lily quello era l'ultimo anno che avrebbe passato ad Hogwarts. Una forte malinconia si faceva spazio nel suo corpo. Il tempo era volato, sembrava ieri quando, con tanto stupore e incredulità, Albus Silente si era presentato a casa sua con una lettera. Non era una lettera normale, bensì la lettera per l'ammissione alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
I suoi genitori era felicissimi, certo erano anche un po' dubbiosi, in fondo erano dei babbani e questa era una situazione estranea a loro.
Alla piccola Lily sprizzava gioia da tutti i pori, erano tutti contenti tranne Petunia che a differenza di Lily non aveva ricevuto nulla.
Per ricordare al meglio il loro ultimo anno, il noto Preside Albus Silente aveva organizzato una gita di una settimana a Parigi, la città dell'amore.
Tutti gli studenti erano emozionati all'idea e soprattutto erano invidiati da quelli più piccoli, che dovevano restare al Castello.
Lily insieme alle sue amiche, Alice e Marlene, si trovavano riunite nel dormitorio per preparare la valigia.
Aveva messo prima le cose più importanti e ora stava decidendo insieme alle compagne i vestiti da portare.
Alle spalle delle amiche aveva portato anche un libro, ma questo rimarrà un segreto.
La sera andarono a dormire abbastanza presto emozionate per il viaggio .
Per arrivare nella capitale Francese utilizzarono la Metro Polvere, e durante il viaggio tra un camino e un altro chiacchierò con le sue amiche e i malandrini.
L'albergo scelto dalla scuola era molto carino e ovviamente, arredato in stile francese.
Le tre ragazze capitarono insieme e vicino alla loro stanza stranamente, pensò Lily, c'era quella dei malandrini.
Sistemate le valige nelle camere gli studenti ebbero il permesso di fare un piccolo giro a Parigi. Alice e Marlene decisero di andare a fare shopping, ma Lily non le seguí.
Passeggiò lungo la Senna e decise di sedersi su una panchina, ammirando il paesaggio.
Seduta su quella panchina iniziò a pensare a tutte le cose succede negli anni precedenti, e i suoi pensieri non potettero non cadere su una persona in particolare: James Potter.
Era una ragazzo pieno di sorprese e il loro rapporto era molto particolare.
Negli anni precedenti Lily provava un forte odio nei suoi confronti, a causa di un episodio che vedeva protagonisti lei , James e il suo ex migliore amico Severus Piton.
Ma in questo settimo e ultimo anno ,il loro rapporto era cambiato.
Per James erano ormai 3 anni che provava un grande amore per lei, ma Lily, ragazza così intelligente non sembrava accorgersene.
Ogni volta che le faceva l'occhiolino, che si parlavano o che James la scopriva ad osservarlo, qualcosa dentro di lei cambiava, ma non sapeva cosa.
Decise di comprare un lucchetto da mettere sulla ringhiera che divideva lo spazio pedonale dal fiume e quando stava iniziando a scrivere la sua iniziale una persona la salutò: James Potter.
«Hey rossa , cosa ci fai qui da sola ?»
Lily odiava essere chiamata così, ma per questa volta decise di non ricordarglielo.
«Sto scrivendo su questo lucchetto, non vedi?» rispose lei
«Che ne dici di condividerlo con me? Sarebbe un bel ricordo di questa gita».
Lily ci pensò, era una cosa tipica delle coppiette ma infondo nessuna lo avrebbe saputo.
Gli sorrise e annuí
A quel sorriso James si sciolse e si convinse ancora di più che era terribilmente innamorato.
Scrissero:" Lily Evans e James Potter,sono stati qui.", aggiungendo anche la data.
Insieme chiusero il lucchetto nella ringhiera e lanciarono in acqua la chiave.
«Sai cosa si fa dopo aver lanciata la chiave?» chiese Lily.
«Non ne ho idea»rispose James curioso
«Questo» così Lily gli prese il volto tra le mani e lo baciò.
Ed è li, nella meravigliosa Parigi,che coronarono il loro amore.
Angolo autrice
Ho deciso di scrivere che personalmente Silente consegnò la lettera a Lily perché è una nata babbana, anche se sono consapevole che non avviene questo.
Detto questo,
Fatto il misfatto
