Sad <jikook>

sequel pt.3

“cos'ho fatto..?”
“VAI VIA TORNA DA TAEHYUNG”
Taehyung...
è il mio migliore amico..
ho solo passato una giornata con lui dato che sto sempre con Kook
Jungkook non può sentirsi isolato se passo qualche ora con Tae
“NON CAPISCO NIENTE”
urlo prima di arrivare all'uscita dell'ospedale.

Jungkook's pov
come può non sapere che sono sensibile...
stiamo insieme da mesi e mesi...
come fa a non capire quanto stavo male
non so più che fare
non è colpa mia...
mi ricordo solo che stavo
per soffocare e...

*Flashback*

se Jimin preferisce stare con Taehyung cosa c'entra che io stia qui a pensare a lui?
sicuramente lui si starà divertendo
posso anch'io divertirmi no?
no.
Jimin sa quanto io sia sensibile
e sa bene che non deve lasciarmi solo
soprattutto ora che mio padre è venuto a trovarmi...mi fa paura
ultimamente non è più in lui
parla da solo,urla,beve troppo,e mi insulta continuamente
molte volte mi metteva le mani addosso dandomi pugni e calci su tutto il corpo.
perché non torna...?
mi ha detto che stava da Tae per mezz'ora sono tre ore che è via
mi sta rimpiazzando...?
si ovvio
preferisce il suo migliore amico al suo fidanzato...bene l'ho sempre saputo
parla sempre di lui e non vedeva l'ora di andarlo a trovare.
non fa mai così con me
è innamorato di lui...
può essere innamorato di Tae...
no Jungkook basta.

i soliti tagli sulle mie grosse cosce
perché non posso strappare quell'enorme massa di grasso?
dieci tagli per gamba.
dieci tagli sulle dieci cicatrici dell'altra volta.
il sangue che cola sulle lenzuola
le mani che tremano
cerco di trattenere i singhiozzi ma è una cosa impossibile.
poco dopo la porta si apre bruscamente
e mio padre era lì davanti.
aveva bevuto.
si vedeva da come mi guardava
mi guardava negli occhi per poi osservare le mie gambe e le lenzuola
“Jungkook cosa stai facendo”
chiede avvicinandosi a me
papà fammi fuori ora che puoi fallo
entrambi lo vogliamo
sono stufo di sentire i tuoi insulti le tue urla,sono stanco dei lividi sul mio corpo ormai inesistente
papà non sei più lo stesso cosa ti è successo?
non sei più il papà che fino a due anni fa mi portava a casa le caramelle dopo il lavoro...non sei più il papà che mi coccola e rassicura quando sto male
come in questo momento
non guardarmi ho bisogno dei tuoi abbracci, dimmi che andrà bene...dimmi che sono perfetto con tutti i miei difetti.
ne ho bisogno...non vedi che sto male?
no sei cieco ormai
sei talmente ubriaco che non ti ricorderai nemmeno di avere un figlio

“Jungkook?”
mi dice mettendosi davanti a me per poi togliersi al cintura
lo vedo fiondarsi su di me e legare la cintura al mio collo
“p-pa-papà...”
non ho più aria
finalmente....
Jimin non ho più bisogno di te
ora sarai felice senza di me.
smette di stringere la cintura e mi lancia sul pavimento,cerco di riprendere aria con respiri corti e veloci
mi allontano da lui il più possibile... voglio veramente che mi uccida...?
sono troppo lento e la sua enorme mano finisce sul mio viso più e più volte.
nessuna lacrima si fa vedere
è come se non ne avessi più
ho pianto talmente tante volte per cose inutili...
come Jimin
la mia guancia sanguina
e non poco
come il mio labbro inferiore
i tagli sulle mie gambe sono talmente profondi che non smettono di sanguinare sporcando il pavimento.
cerco di rifugiarmi sul terrazzo
chiudo la porta finestra e rimango lì
seduto sul cemento freddo
“Jimin sarai felice adesso...”
dico
ed un sorriso si forma sul mio volto pieno di lividi
cerco di alzarmi appoggiandomi alla ringhiera

guardo giù...
è alto...molto
abbastanza alto per uccidere?
provare per credere,dicono,no?
proviamo...
Jimin non torna da cinque ore
mi ha abbandonato...
con mio padre.
"buttati Jungkook"
la vicina è tornata con la sua solita frase
"buttati non ti vuole più
ti sta solo usando"

e poi buio
solo nero
nessun rumore
nessuna persona
nessuna voce
tranne quella che non mi lascerà mai

"è stato semplice vero?"

~~

HEHEHE PER VOSTRA DISGRAZIA SONO TORNATA ^.^