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"Ehi, levati, devo passare"
Yoo Ri stava tranquillamente aspettando Jungkook davanti la porta come lui le aveva riferito, ma una ragazza dai capelli castani le ordina brutalmente di spostarsi.
Così lei fa.
Non vuole avere litigi con qualcun'altro.
Non ha mai visto quella ragazza in vita sua, ne è sicura.
Sarà una nuova alunna del quinto anno.
"Rosé, non parlare con questa qui. È un'incompetente, non sa fare nulla"
Yoo Ri vede spuntare da dietro la porta Lisa, insieme alle sue due amichette.
Quindi questa sarebbe la nuova "allieva" di Lisa.
Un po' le dispiace, dovrà diventare una vipera senza cuore come quelle tre sgualdrine.
"Ah, lei sarebbe l'orfana di cui mi hai tanto parlato?"
Quella parola.
Orfana.
Non fa altro che aumentare la rabbia che Yoo Ri tiene nel suo corpo.
Una piccola lacrima inizia a scorrere sulle sue pallide guance e la tristezza aumenta sempre di più in quella povera ragazza.
Da quando era classificata come un oggetto?
La chiamavano 'orfana' come se fosse il suo vero nome.
Non puoi classificare le persone così, con dei nomignoli insignificanti.
O almeno è quello che pensa Yoo Ri.
Tutti gli altri non si accorgono delle tue lacrime, del tuo dolore, del sangue.
Yoo Ri corse verso il luogo che per lei è come la sua seconda casa: il cortile interno della scuola.
Da lontano poteva ancora sentire le risate di quelle stupide.
Il cortile interno non è agibile, non viene utilizzato né controllato, è lì che Yoo Ri si reca ogni volta che si sente triste, cioè ogni giorno.
Le dispiaceva per Jungkook, sicuramente si sarebbe arrabbiato con lei perché non aveva mantenuto la promessa, ma in quel momento poco le importava.
Si sentiva un nulla, come se fosse un tutt'uno con l'aria.
Sicuramente se scomparisse nessuno sentirebbe la sua mancanza.
È la verità.
Yoo Ri si siede su una piccola panchina sotto un albero di ciliegio ormai senza vita.
È da molto che nessuno si prende cura di questo posto.
Ne è dispiaciuta, è stato da sempre un luogo magico per lei.
Si porta le gambe al petto e con le mani le trattiene, inizia a piangere a dirotto.
Doveva sfogarsi e piangere era l'unico modo.
"Yoo Ri? Sei tu?"
La ragazza sente dei passi venire nella sua direzione e così alza la testa.
Jungkook.
Perché mai sarà venuto a cercarla?
Per la questione del pranzo.
Ma, ora doveva pensare alla cosa più importante...cosa avrebbe detto a Jungkook?
Non voleva dirgli ciò che era appena successo e quello che era lei veramente.
Lui era il suo unico amico, non voleva perderlo.
"Kook?"
La ragazza pone una domanda al giovane, anche sapendo già la risposta: è ovvio che lui sia Jungkook.
"Si, Yoo Ri, sono io. Che ti è successo? Stai bene? Hai bisogno di qualcosa?"
A tutte quelle domande, Yoo Ri quasi sorride.
È bello sapere che qualcuno si preoccupa per te.
"No, tranquillo, non ho bisogno di nulla"
Cerca quasi di evitare di dare una risposta alla prima domanda del ragazzo.
Non vuole toccare quell'argomento.
Ma, ovviamente, Jungkook non si arrende.
"Che ti è successo?"
Yoo Ri adesso si trova davanti a un bivio: dire la verità oppure mentire.
Se gli dicesse la verità?
Senza però toccare l'argomento dell'orfanotrofio?
"Lisa, Jennie, Jisoo e... Rosé, mi sembra si chiamasse così"
Pronuncia quelle parole con un enorme sforzo, vorrebbe solo piangere e lasciarsi andare.
"Ti hanno preso di nuovo in giro, vero?"
Yoo Ri alla domanda del ragazzo annuisce semplicemente.
Jungkook si siede sulla panchina, vicino a Yoo Ri, e cerca di consolarla, posando un braccio sulla sua spalla e avvicinandola un po'di più al suo corpo.
Dovrebbe essere una specie di abbraccio.
La giovane, non appena sente un peso sulla spalla inizia ad arrossire leggermente, sapeva che era il braccio di Jungkook.
Stranamente, Yoo Ri riesce a calmarsi in poco tempo, forse per l'abbraccio, per il calore, per il profumo emanato dal ragazzo, oppure per Jungkook stesso.
"Te la senti di andare a mangiare qualcosa?"
Yoo Ri annuisce e i due si alzano per poi dirigersi verso l'aula mensa.
"Come mai sei andata proprio nel giardino interno? Di quel che so non ci si può entrare"
"È da sempre stato il mio posto speciale, mi sento bene quando sono seduta sotto quell'albero. E comunque non verificano mai se qualcuno vi entra. Mi ricorda molto il mio giardino di quando abitavo ancora a Haesan"
Appena Jungkook sente la parola 'Haesan' spalanca la bocca e punta un dito verso Yoo Ri.
"Tu vieni da Haesan?"
"Si, perché?"
"Anche io vengo da lì!"
"Non hai detto di essere nativo di Busan?"
"In realtà io sono nato a Busan, ma all'età di 2 anni mi sono trasferito a Haesan"
Yoo Ri imita un 'oh' con la bocca come simbolo di stupore.
Finalmente arrivano davanti le porte dell'aula mensa.
Era da molto che Yoo Ri non vi entrava, forse non ci ha mai messo piede.
Non le piace quel posto, confusione e compagnia non fanno per la signorina Im.
Proprio no.
Jungkook si incammina verso un tavolo vicino alla grande vetrata che da sull'ingresso e trascina con se anche Yoo Ri.
Jungkook si ferma davanti ad un tavolo, con sedute due persone, entrambi ragazzi.
Uno ha i capelli color argento, occhi scuri e profondi, l'altro capelli biondi, occhi chiari.
Sembrano...strani.
È quello che pensa Yoo Ri.
Non ha mai comunicato con altre persone, è già tanto che sappia spiccicare qualche parola con Jungkook.
I due ragazzi sconosciuti fissano Yoo Ri per un bel po'di tempo, finché Jungkook non si decide a fare le presentazioni.
"Yoo Ri, ti presento i miei amici: lui è Kim Taehyung, invece lui è Park Jimin. Sono di quinta. Ragazzi lei è Yoo Ri"
I ragazzi afferrano subito e si alzano.
Uno di loro, quello con i capelli argentati, pone la mano destra a Yoo Ri, per stringerla.
"Piacere, io sono Taehyung"
Il ragazzo mostra un sorriso che può sembrare 'quadrato' e Yoo Ri gli stringe la mano.
Successivamente, si mostra il ragazzo dai capelli biondi.
"Io sono Jimin. Scusa se te lo chiedo, ma hai pianto?"
La ragazza si accomoda su una delle sedie intorno al tavolo circolare e annuisce.
"Sono state quelle stupide di Lisa e le sue amiche. Sono in classe con voi no?"
Jungkook inizia a spiegare e i suoi amici annuiscono.
Quindi hanno quelle brave ragazze in classe...poveri.
Yoo Ri prova pena per loro, chissà quanto dovranno soffrire.
"Ah sì, quelle...non dar loro ascolto. Si sentono forti facendo sentire gli altri inferiori"
È Jimin che parla.
Le sue parole sono rassicuranti.
Il giovane mostra un sorriso che riscalda il cuore di Yoo Ri.
Si sente ancora meglio.
"Aspetta, ma...voi due non siete innamorati di loro tre, no, quattro?"
Dopo la domanda della ragazza, i tre si mettono a ridere a crepapelle, trovano tutto questo divertente.
Come mai?
"Io...di quelle quattro...ahahah...mai. Mi fa schifo come trattano i ragazzi. Come oggetti. Le odio per questo, e loro odiano me. È equo no?"
Questa volta è Taehyung a parlare.
La sua voce è molto profonda.
Quasi spaventosa se non ti abitui.
"Comunque... perché ti hanno preso in giro?"
Di quel che sembra questo Jimin è molto curioso.
Peccato che Yoo Ri non gli racconterà mai la verità.
"Nulla di che, sono sempre ripetitive, dicono le stesse e identiche cose"
Prima che Jimin possa ribattere, arriva Jungkook con i vassoi contenenti il pranzo.
Yoo Ri prova a portare qualcosa alla bocca e appena mandato giù il primo boccone riesce a percepire una sensazione positiva.
Forse si sentiva male anche perché era digiuna da giorni.
Appena ingoia l'ultimo pezzo di tramezzino che le era rimasto, prende il vassoio e lo posa sul tavolo vicino alla cucina.
Durante la sua assenza, i tre ragazzi continuano a parlare.
"Jungkook, sicuro che lei sia la ragazza dell'orfanotrofio?"
Taehyung è sempre stato un ragazzo perfezionista e attento ai dettagli.
Meglio esserne sicuri.
Non voleva peggiorare la situazione di Yoo Ri dicendo in giro che era orfana, magari alla persona sbagliata.
"Si, sicurissimo. La riconoscerei tra mille"
Jungkook afferma fiero di sé.
Lei è la ragazza di 14 anni fa, solo che lei non si ricorda di nulla.
Spetta a lui farglielo ricordare.
"Ehi, Yoo Ri, andiamo?"
Nel momento stesso in cui Jungkook si accorge della presenza della ragazza, cambia discorso.
I due si recano nuovamente nella propria aula, dove le lezioni procedono fino al suono della campanella, quando gli alunni sono licenziati.
Jungkook e Yoo Ri escono insieme da scuola, discutendo dei professori, insomma del più e del meno.
Arrivati al cancello, la ragazza si accorge della presenza dell'auto del fratello e inizia ad incamminarsi verso questa.
"Chi è, il tuo ragazzo?"
E ovviamente non potevano mancare le stupide affermazioni del signor Jeon.
"No, è mio fratello. Vuoi un passaggio?"
Era la prima volta che Yoo Ri si dimostrava gentile con Jungkook, magari essere così vicina a lui la rende un po'più umana.
"No, grazie lo stesso. Abito a soli cinque minuti da qui. A domani allora"
Dice Jungkook agitando la mano per salutare la sua amica.
Appena Yoo Ri apre la portiera, si ritrova gli occhi del fratello spalancati che la fissano per un periodo di tempo illimitato, le sembrarono ore.
"Che c'è? Perché mi guardi in quel modo?"
Furono le parole della ragazza stessa a interrompere il silenzio tombale che occupava l'area dell'automobile.
"Chi era quel ragazzo vicino a te?"
Ah, era ovvio.
Il solito Cho Rong.
Le guance di Yoo Ri divennero leggermente più rosse e il suo calore corporeo aumentava.
"Un amico"
"Solo un amico?"
"Insomma, Cho Rong! Ti ho detto che è mio amico! E basta!"
Fortunatamente, Yoo Ri poteva usare la scusa delle guance arrossate come simbolo di rabbia, altrimenti il fratello avrebbe continuato a sottoporla all'interrogatorio per tutto il viaggio.
Dopo qualche istante, il sorriso di Cho Rong aumenta notevolmente.
"Che bello! Finalmente mia sorella ha un amico! Allora i miracoli esistono!"
Il ragazzo si mette a ridere con grande entusiasmo, ma Yoo Ri non si smuove di un centimetro.
Suo fratello è veramente un immaturo.
Il viaggio in macchina continua con le battute di Cho Rong, sempre riguardante il fatto dell'amicizia.
Sembrava, anzi, abbastanza strano che non avesse chiesto del ragazzo, per il momento.

Sembrava, anzi, abbastanza strano che non avesse chiesto del ragazzo, per il momento

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°•Spazio Autrice•°
Hi~
Ecco un nuovo capitolo!
È un po'lungo...spero vi piaccia❤
Ci sono un po'di rivelazioni...
Ma scoprirete tutto in futuro.
Bye~

💞Mizuki💞

➶ғᴀᴋᴇ ʟᴏᴠᴇ➷ [ᴊᴇᴏɴ ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora