E cosa mi dirai quando sarò davanti a te? Come ti scuserai? Tu, che hai sempre mentito anche a te stesso.
Pensi davvero di potermi ancora fregare come si "ruba" il naso ai bambini? Sono cresciuta troppo in fretta, mentre non mi sapevi stare al passo. Non sai più come sono, non sai che non ci casco più.
Eri la mia base, ora in rovina.
Sono fatta per volare. Via, lontano da qui.
Non strapparmi le ali, non trattenermi.
Lo sai che non sono mai stata un angelo, sono uno spirito libero.
Lasciami andare, solo così capirò cosa significa vivere.
Non sono fatta per tutto ciò, per quello che siete voi. Sono sempre stata diversa e voi l'avete coperto, come se fosse sbagliato. Da me ricomincerà tutto, diversamente. Voglio solo andare via e lasciarmi tutto alle spalle, forse anche tutti. O quasi.
Tu lasciami andare, lasciami scoprire il mondo, lasciami cadere per poi alzarmi e correre.
Io non volevo tutto fosse così.
Volevo avere dei ricordi stabili che fossero felici, non i miei incubi che mi vengono sempre a riprendere; avere amicizie d'infanzia e non avere parenti acquisiti, anche se è stato un bene.
Non accettate la mia mentalità, i miei modi di fare, il fatto che non perdono gli adulti, perché mi dovreste insegnare come non si sbaglia.
"La famiglia non si sceglie, ce la da il Signore."
non capireste se io mai vi dicessi che a me non sembriamo una famiglia.
Sono nata in un posto per andare in un'altro e un'altro ancora. E forse questo è tutto ciò che potrò avere. Dite sempre che sono una persona di tante parole e faccio non tutto ciò che dico.
