«Camila svegliati!» fu la voce di Ally a svegliarmi per l'ennesima volta quella mattina, Ally era la mia coinquilina, nonché migliore amica dai tempi del liceo. Era più grande di me di un anno ma data la sua statura ne dimostrava poco più di 16. Avevo compiuto 18 anni da qualche mese e quel giorno mi avevano assunta per la mia prima intervista, avevo lavorato da un anno come giornalista, scrivevo semplici articoli che ogni tanto venivano pubblicati su riviste di ogni genere. Quel giorno dovevo intervistare la nuova bassista dei The 1975, Lauren Jauregui, era entrata nella band a maggio, ed era stata in tour con la band per tutto il mondo, la sera prima mi ero dilettata a leggere tutto su di lei, prima che Ally mi trascinò fuori a fare serata.
Mi sistemai il vestito un ultima volta, era nero e attillato con le spalline abbassate che lasciavano libere le mie spalle, presi il foglio con le domande da farle, che avevo scritto la sera prima, andai in cucina a finire la colazione. Prima di uscire bevetti quello che rimaneva nella tazza, facendo attenzione a non ustionarmi, ricordandomi quello che accadde l'ultima volta che non feci attenzione a bere il caffè la mattina. Il viaggio in taxi fu breve, mi sistemai diverse volte i luoghi capelli mori, che quella mattina decisi di lasciarli slegati, ignorando le occhiate stranite del tassista. Suonai il campanello studiando il palazzo dove mi avevano dato appuntamento, «Signorina Cabello giusto? secondo piano, la prima porta a destra» fece una voce robotica aprendomi il portone. Salendo le scale sentii un basso suonare, il rumore si fece sempre più forte fino a quando non bussai alla porta, una voce mi diede il permesso di entrare, riprendendo a suonare. Era uno studio di registrazione, insonorizzato illuminato da qualche insegna al led, a destra una parete piena di chitarre e bassi, in un angolo una scrivania con un computer, a sinistra un piccolo divano nero, a contrasto col la stanza bianca.
Mi scontrai con degli occhi verde smeraldo, indossava dei jeans neri parzialmente strappati ed una t-shirt grigia, le labbra attaccate ad una bottiglietta d'acqua che bevette in pochi secondi, chiunque avrebbe pensato di trovarsi di fronte ad una dea greca. «Salve signorina Cabello, ho sentito parlare molto bene di lei» mi riportò sulla terra porgendomi la mano, «mi fa molto piacere conoscerla signorina Jauregui» gli strinsi la mano, imbarazzata della mia mano ghiacciata, «chiamatemi pure Lauren, non mi piacciono le formalità» disse sprofondando nel divano, le chiesi lo stesso sedendomi di fronte a lei, «allora Camila, vogliamo iniziare?».
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Only Told The Moon // Camren
Fanfictionla vita della giovane giornalista Camila, viene stravolta dalla famosa bassista dei the 1975, Lauren Jauregui