"Ehi bell'addormentata svegliati"sento dire a mio fratello mentre mi toglie le coperte di dosso
"Daniel Adam Lambert,rifallo un'altra volta e giuro che rimani senza un'arto"ringhio non per l'atto in se,ma per il fatto che lui sa benissimo che io dormo in intimo e il suo modo d svegliarmi mi scopre totalmente
"Su dolcezza,vestiti e scendi,hai mezz'ora oppure risalgo e ti prendo di peso"dice ghignando per poi sbattere la porta
Sbuffo ma mi alzo e con molta calma inizio a frugare nell'armadio.
Infine scelgo un cardigan,un paio di shorts,una fascia e gli stivaletti.Sciolgo i capelli che lascio ricadere sulle spalle e mi trucco mettendo eyeliner,mascara e rossetto ovviamente rosso fuoco.
Scendo dove trovo mio fratello,Daniel,e i miei genitori,Max e Selene.
Mio padre e il leader degli intrepidi,una delle cinque fazioni in cui la gente di Chicago e suddivisa;Ogni fazione ha regole e caratteristiche diverse cosa che ora non sto qui a spiegare.
"Giorno gente"dico sorridendo a mio fratello e passando a dare un bacio ai miei
"Buongiorno principessa,come stai?" mi chiede mio padre
"Bene,penso...sono sicura di rimanere qui...non ho bisogno di pensarci ulteriolmente."spiego addentando una briosce al cioccolato
Oggi e il giorno della Cerimonia,cioe il giorno nel quale scegli a che fazione vuoi appartenere e nel mio caso e ovvio che scelgo di rimanere tra gli intrepidi,con la mia famiglia e non solo...
Persa com'ero nei miei pensieri non m'accorsi di Adam che si era avvicinato di soppiato e in un secondo mi aveva preso di peso e si dirigeva verso la porta seguito dai nostri.
"Adam mettimi giu"dico decisa
"No,ti porto io"rispose lui a tono
"Dai Adam,peso"dico tra le risatee
"Ma zitta va che nemmeno ti sento"ribatte lui sorridendo
In effetti mio fratello e un ragazzo molto ben piazzato.
Alto,tutto muscoli,ma al contrario del detto "Tutti muscoli,niente cervello"lui di cervello ne ha da vendere,i capelli biondo cenere e gli'occhi chiari gli donano un'ara da angioletto che per niente gli si addice.
Io invece sono tuto il contrario,mora,bassina,magra e con gli'occhi chiari.. ma non per niente incuto paura in ragazzi grossi il doppio di me,so picchiare duro,cosa imparata nei 16 anni vissuti tra gli intrepidi...luogo che potrebbe essere considerato il covo delle serpi sotto certi punti di vista...insomma,chiariamo:per me e casa e non mi e mai passato manco per l'anticamera del cervello di andarmene...amo il posto da dove vengo e sono certa che non sono l'unica della famiglia a pensarlo.
Inoltre essere la figlia del leader degli intrepidi non e da tutti...ma finora nessun membro degli intrepidi sa che io sono la figlia del "capo" quindi mi hanno sempre trattato alla pari o anche da inferiore,cosa che sicuramente cambiera tr poche ore.
"Siamo arrivati"dice mio fratello interrompendo ilo filo dei miei pensieri posandomi a terra.
Infatti mi aveva portato sulle spalle da sotto casa fino qui,davanti al Centro dove miei coetanei delle altre fazioni aspettano per entrare...cosa che la mia fazione non fa e inizia a correre verso la scalinata che segna l'entrata.
Io e Adam ci giriamo verso i nostri che ci danno il via per correre nella direzione dei nosti compagni.
Circa 10 minuti dopo tutti quanti siamo ai nostri posti e la cerimonia ha inizio.
"Alexis Lambert"mi alzo e mi diriggo,con lo sguardo di tutta la sala verso i carboni ardenti,taglio con la lama del pugnale il mio palmo e lascio gocciolare il mio sangue sui carboni.Un boato d'approvazione arriva dagli intrepidi.
Sorrido..e per questo che amo degli intrepidi...sei libera di fare quel che ti frulla per la testa,di fare casino,di scatenarti,insomma:di vivere liberamente dalle regole e da tutto quello che significa contegno.
