Il colore scuro delle pareti di tutti gli edifici appartenenti agli intrepidi,se non ci si è abituati può sembrare messo lí per incutere paura,per farti sentire in gabbia ma una volta abituato ti fará sentire a casa.Esattamente questo e il mio parere riguardo alle pareti nere della palestra,luogo per l'occasione in cui era stata posizionata una rete elastica enorme indovinate il colore?
Bingoo!!!
Nero.
La rete fa leggermente su e giú a causa dell'impatto precedente e una volta ferma alzo la testa.
Mi viene offerta una mano che rifiuto e con un agile colpo di reni mi ritrovo nuovamente e finalmente in posizione eretta.
Intorno a me una grande sala attrezzata con qualsiasi cosa che potrebbe aiutarti in un allenamento;
Riuniti attorno a me gli intrepidi piú anziani se così posso dire,coloro che hanno già passato quello che dovrò fare io per i prossimi 10 giorni.I loro sorrisi sono un po incerti ma sono presenti sulle facce di tutti i presenti,fieri di essere stati scelti,fieri di vedere che non solo i ragazzi scelgono questa fazione da tutti considerata la più violenta e in un certo senso anche la piú scalmanata.
Il ragazzo che mi aveva offerto la mano e ancora un po incerto sul da farsi ma comunque con voce ferma mi chiede il mio nome e io con poco interesse mentre lo osservo glielo dico.
Alto,capelli castani non troppo lunghi,occhi scuri.Carino ma non è il mio tipo.
'Prima a saltare:Alexis!'
Un boato d'approvazione esplode subito dopo le parole del ragazzo castano ancora senza nome.
Mi vado a mettere accanto a Lauren,un amica di mamma,i suoi 29 anni non si notano affatto,sembra ancora una diciottenne ribelle,i suoi capelli ricci e neri sono messi tutti sulla spalla sinistra poiché una rasatura copre metà della parte destra che viene messa in risalto da un drago stilizzato fatto a orecchino copre interamente il suo orecchio.
Penso che oltre a lei e i miei genitori nessuno conosce il mio cognome e quello di mio fratello.
Per rimanere in tema chi è il secondo a saltare secondo voi? Mio fratello seguito poi da Kat.
Gli ultimi a saltare sono Eric assieme ai miei genitori.
Dopo il loro arrivo dinuovo sulla terraferma ecco il ragazzo senza nome parlare ancora.
'Io sono Quattro e saro un vostro istruttore perció pretendo da voi ordine,disciplina e rispetto!Gli allenamenti fisici li farete con Eric mentre la parte che riguarda i test della psiche li farete con me.Avete domande?'
Non mi piace il modo in cui si rivolge a noi,non siamo mica i suoi giocattolini,se pretende rispetto lo deve prima mostrare a sua volta,ha trovato pan per i suoi denti.
Non riesco a trattenermi dall'alzare la mano e dire con voce innocente
'Cosa c'e Uno Due e Tre erano già presi?'
'Mi dispiace puoi ripetere?'mi guarda in cagnesco
'Oh hai capito bene' gli dico di rimando.
'Non ti permettere mai più mocciosa!'Sbraita
Mocciosa a chi Deficente?!
I miei occhi diventano due fessure e uguali anche quelli di mio padre.
'Oh oh!'sento dire da Lauren
Sorprendentemente a prendere la parola è Eric.
'Chiudi la bocca Quattro!
Iniziati andate nei vostri dormitori,ve li indicherà Lauren.Gli allenamenti cominciano domattina alle 6 siate puntuali!'
Mentre parlava mi guardava.
Non un sorriso.
Non una sensazione o un sentimento si leggeva sul suo volto se non fosse per un lampo di fierezza nel suo sguardo.
Faccio come dice Eric e seguo Lauren assieme a tutti.
Strano questo Eric,ma mi piace.
