Because I Had You || Shawn Mendes

5.

<Shawn cosa succede> dico preoccupata mentre lui continua a fissare il vuoto.
Mi avvicino mettendogli una mano sulla guancia per guardarlo negli occhi e una lacrima gli riga il viso.
<ehi, vieni qui> con una mano gli prendo delicatamente la testa e con l'altra la schiena e lo avvicino così da poterlo abbracciare, lui ricambia e lo sento singhiozzare tra i miei capelli.
Gli accarezzo la schiena sperando di dargli un pò di conforto, vorrei tanto sapere cosa succede

<mia madre è morta> lo abbraccio più forte, gli sarà crollato il mondo addosso, è una cosa insopportabile perdere un genitore.
Mi stringe di più e i suoi singhiozzi aumentano
<sono qui, sfogati>
Sinceramente vorrei rimanere così per ore, mi sento bene tra le sue braccia anche se non so perché.
Dopo quelle che sembrano ore ci stacchiamo e lui continua a tenere lo sguardo basso, la vedo nei suoi occhi, la tristezza, la paura, e nello stesso tempo il vuoto che ha lasciato la sua mamma. Senza neanche accorgermene mi scende una lacrima che asciugo subito. <tra 2 settimane c'è il funerale> spezza il silenzio lui
<andrà tutto bene, nonostante lei sia morta rimarrà sempre accanto a te, non vuole vederti triste però> dico facendo un debole sorriso nell'ultima frase.
Finalmente alza lo sguardo e adesso noto che i suoi occhi sono anche diventati più cupi, è distrutto.
<grazie> sussurra 

****

Shawn's POV
sono distrutto. Mia madre era l'ultima cosa che mi era rimasta, e adesso non c'è più. Non so come ringraziare Allyson, è stata l'unica a preoccuparsi e a consolarmi. Cazzo sono stato patetico a piangere sulla spalla di una ragazza. Tra due settimane si terrà il funerale e io non me la sento di andarci, ma devo farlo per lei, voglio rivederla.  So che crollerò di nuovo ma non posso farci niente.
Ho passato tutto il giorno a letto fissando il soffitto, domani non ho intenzione di andare a lezione.
Dopo un pò mi addormento e cado in un sonno profondo che proprio mi serviva.

La luce che entra dalla finestra mi da fastidio e così decido di alzarmi. Prevedo una giornata di merda.

Allyson's POV
A lezione non vedo Shawn, ovviamente. Sono molto preoccupata, dopo questa ora (la terza) lo andrò a trovare. Sinceramente credo di starmi affezionando a lui, e questa cosa non va bene, sono rimasta ferita troppe volte a causa della mia bontà.

un'ora dopo

Non so dove sia Shawn, ma vado a cercarlo in camera sua, magari è rimasto lì.

Shawn's POV
Sento bussare la porta, non ho per niente voglia di parlare così non vado ad aprire
<Shawn ci sei?> dice una piccola voce e riconosco subito di chi è, così decido di aprire
<Allyson, cosa ci fai qui?> non dovrebbero esserci lezioni?
<ho saltato le ultime ore di lezione perché... ecco...> deglutisce <ero preoccupata per te> a quella frase mi spunta un piccolo sorriso e la invito ad entrare
<non ti stavo sul cazzo?> le dico mentre ridacchio
<non ti fare strane idee, mi starai sempre sul cazzo> mi sono accorto solo adesso che quando sorride ha una fossetta, che carina. No ok mi sto fottendo il cervello
<come stai?> mi chiede preoccupata
<come dovrei stare?>
si avvicina e mi prende una mano
<è bello> dice indicando col dito il tatuaggio che c'è sulla mia mano, l'uccello S/A si lo so raga suona male sorrido e lei alza lo sguardo e mi guarda negli occhi, sento pizzicare gli occhi ma tiro indietro le lacrime per evitare di scoppiare a piangere di nuovo.

Allyson's POV
Noto che stava di nuovo per piangere ma ha tirato indietro le lacrime, è forte. Vorrei essere anche io così, ma non ci sono mai riuscita. Lo squillo del mio telefono interrompe i pensieri
<scusa un attimo> rispondo
<pronto?>
<mamma? Mamma calmati non capisco quello che dic... mamma respira e parla chiaramente non capisco> finalmente si calma e inzia a parlare
<cazzo, Allyson devo darti una brutta notizia, t-tuo padre ha avuto un infarto e... cazzo... non c'è l'ha fatta.> mi immobilizzo, non riesco a parlare, mi cade il telefono dalle mani e sento ancora mia madre parlare <Allyson?  Allyson ci sei?>
Le lacrime cominciano a scendermi senza controllo, mio padre non può essere morto, è uno scherzo vero? Si certo, è uno scherzo
<Allyson cosa succede> mi chiede Shawn preoccupato, le mie gambe si muovono da sole verso di lui ma non riesco a guardarlo a causa delle lacrime.
Velocemente mi abbraccia e mi tiene stretta, a quel punto crollo e comincio a singhiozzare
<va tutto bene> ho paura, ho paura di cadere ancora più infondo nel mio buco, ma so già che succederà. I miei demoni vinceranno sempre, non li sconfiggerò mai
<m-mio p-padre è... è m-orto> provo a dire ma balbetto e tremo.
Shawn mi prende in braccio e mi allaccia le gambe intorno alla sua vita, poi si siede sul letto e continua ad abbracciarmi
<rimani così> mi dice mentre si sistema dei cuscini dietro la schiena e appoggiandosi allo schienale
<non c'è la faccio più Shawn> dico per poi scoppiare a piangere di nuovo, sento altri singhiozzi e deduco che anche Shawn sia crollato, così lo stringo di più. Ci stiamo tenendo a vicenda, lo conosco da poco, ma forse sto cominciando a provare qualcosa.

Shawn's POV
Credo di cominciare a provare qualcosa, mi duole ammetterlo ma non ci posso fare niente. Strano il destino eh? Abbiamo perso entrambi un genitore a distanza di poco e adesso ci stiamo sostenendo a vicenda, stiamo piangendo uno sulla spalla dell'altro. Dopo una buona mezz'ora passata nella stessa posizione non la sento più lamentare, la controllo e vedo che si è addormentata, così la faccio distendere accanto a me e prendo una coperta ai piedi del letto per poi distendermi anche io e abbracciarla, dopo un pò mi addormento.

We ragazzuoli!
Si lo so sono cattiva, ho fatto morire due genitori ma questo mi serviva per farli avvicinare. Cosa ne pensate? Non sono molto brava a scrivere e ne sono consapevole ma è una delle mie passioni e non mi arrendo.

Lasciate una stellina e un commento, ringrazio le pochissime persone che stanno seguendo questa cagata di storia, vi voglio bene, spargete voce 🙂❤