Because I Had You || Shawn Mendes

8.

oggi è il giorno del funerale della mamma di Shawn, gli avevo promesso che sarei andata con lui, quindi mi preparo.
Metto un jeans nero e una felpa abbastanza grande nera con le vans nere, piastro i capelli e mi trucco leggermente.
Sento bussare alla porta e presumo sia Shawn, vado ad aprire ed effettivamente è lui.
È vestito con una maglietta nera, jeans e felpa del medesimo colore. Ha la testa leggermente abbassata
<ehi, sei pronta?> mi chiede con voce bassa e triste
<si> gli dico mettendogli una mano sul braccio in segno di conforto, mi dispiace un sacco vederlo così.

Dopo un lungo viaggio arriviamo nel luogo dove si sarebbe tenuto il funerale, io e Shawn siamo gli unici non eleganti, mi sento un pò in imbarazzo ma non è il giorno giusto per farsi questi problemi quindi faccio finta di niente. Scendiamo e Shawn mi prende la mano, lo guardo per qualche secondo e poi comincia a camminare, non so perché facciamo queste tipo di cose. Ma mi piace.

Quando arriviamo in mezzo alle persone che piangono Shawn corre ad abbracciare una bambina che presumo sia sua sorella e non posso fare a meno di sentirmi una merda. Tra pochi giorni ci sarà quello di mio padre e io sarò al suo posto, non pensavo di dovermi trovare in questa situazione, o almeno non così presto.

Dopo un pò di discorsi strappalacrime tutti se ne vanno ma Shawn sembra non abbia intenzione di muoversi
<ehi, Shawn se ne sono andati tutti>
cerco di guardarlo in faccia ma lui continua a tenere lo sguardo fisso verso la bara
<restiamo ancora un pò, vieni> mi trascina lì davanti e si siede per terra, lo stesso faccio io.
<ehi mamma, come stai? Ti starai chiedendo chi è lei> mi indica <è una ragazza che ho conosciuto poco tempo fa, sai mi ha aiutato molto> si gira verso di me e sorride, e io faccio lo stesso <è stata l'unica a starmi accanto quando sei morta, è speciale> i miei occhi diventano lucidi, è una scena così triste ma bella allo stesso tempo. Appoggio la testa sulla sua spalla e lui poggia delicatamente la sua sulla mia. Sembriamo due fidanzati, ridacchio al pensiero
<a cosa stavi pensando?> mi chiede Shawn
<stavo pensando al fatto che sembriamo fidanzati>
<già> dice anche lui ridacchiando

In macchina c'è un aria un pò più leggera
<sai, non sono così triste> dice il ragazzo al volante
<no? Meglio così> gli rivolgo un sorriso e poi mi allaccio la cintura
<adesso sta meglio, aveva il cancro> mette in moto la macchina e cominciamo a partire
<oh, mi dispiace tanto Shawn>
<tranquilla, sono cose che capitano>

****

Oggi è il giorno del funerale di mio padre, sono nervosa e nel mentre che aspetto Shawn mi torturo le mani.
Finalmente mi raggiunge e mi rilasso, riesce davvero a farmi stare bene.
<ehi, andiamo?> mi chiede guardandomi dolcemente. Annuisco e partiamo.

Shawn's POV
Arriviamo al funerale e Allyson mi prende la mano che io stringo per darle conforto.

Subito dopo però la lascia per abbracciare sua madre e comincia a singhiozzare, si staccano e la madre si gira verso di me
<ciao, tu saresti?> mi chiede con voce spezzata, povera, chissà come si sente
<Shawn Mendes, un amico di Allyson> porgo la mano e lei me la stringe
<mi fa piacere che tu l'abbia accompagnata tesoro> sorrido e annuisco.

Poco dopo cominciano tutti i discorsi strappalacrime e quando se ne vanno tutti facciamo la stessa cosa che abbiamo fatto al funerale di mia madre.
Ci sediamo davanti alla bara e Allyson comincia a parlare
<ciao papà, sai non avrei mai pensato di essere qui, almeno non adesso> tira sul con naso e io mi avvicino a lei.
<ah giusto, lui è Shawn, un ragazzo stupido ma molto importante per me> ridacchia <e no, non siamo fidanzati> precisa per poi ridacchiare di nuovo <mi manchi tanto papà, avrei voluto dirti addio magari abbracciandoti> trema e delle lacrime cominciano a scendere sul suo viso, abbassa la testa e comincia a singhiozzare.

Mi avvicino di più e la abbraccio accarezzandole i capelli
<shh, va tutto bene> la cullo un pò e la sento rilassarsi

<ti voglio bene, Shawn>
<anche io, Allyson>.

Allyson's POV
Tornati al college ci salutiamo e ognuno va nella propria stanza, sono distrutta, vorrei sfogarmi ma non riesco, così faccio l'unica cosa che mi ha sempre fatto sfogare.

S/A se siete sensibili oppure non vi piace l'argomento saltate questo pezzo e andate avanti <3

Apro un cassetto e prendo la mia cara lametta e mi siedo sul letto, comincio a piangere e ad alzarmi la manica, so che non dovrei, che è sbagliato, ma intanto lo faccio lo stesso.
La appoggio sul mio avambraccio e faccio un taglio senza pressare troppo, non voglio morire dissanguata.
Vedo un pò di sangue uscire, decido di rimanere lucida e di fermarmi lì così abbasso la manica e poso la lametta al suo posto.

Mi metto a letto e mi addormento in lacrime, di nuovo.

Nel corridoio mi stanno guardando tutti con compassione, forse hanno saputo della perdita, ma non voglio fare pena. A loro non interessa veramente.
Elizabeth ha la febbre e quindi oggi non la vedrò, mi ha detto che quando si riprenderà passerà del tempo con me.
Per sbaglio vado a sbattere contro Armadio che mi rivolge uno sguardo omicida, mimo delle scuse e sto per andarmene, ma lui mi prende violentemente per il braccio dove mi sono tagliata e ad alta voce gemo per il dolore.

Shawn's POV
Sto per raggiungere Allyson quando vedo che quel coglione la afferra per un braccio e lei fa un verso di dolore. Vado subito verso di loro e mando via Benjamin

<tutto bene?> chiedo a lei che ha la mano poggiata sull'avambraccio sinistro, non mi risponde
<fammi vedere> sussulta quasi spaventata
<nono, è tutto apposto, mi ha solo presa forte e mi sono fatta male, niente di che> sorride ma so che non è vero
<Allyson, fammi vedere> irrigidisco un pò il tono sperando che ceda
<ti ho detto che sto bene!> se ne va e mi lascia lì perplesso, magari non è davvero niente.

we belli, come butta? A me diciamo dai, oggi è domenica 25 novembre 2018 e boh, non so perché l'ho scritto.
Probabilmente questo capitolo lo pubblicherò o lunedì o martedì, me lo sono anticipato per quando non avrò tempo. Mi dispiace per gli errori ma ho un pò di cose da fare.
Vi voglio bene e grazie per... sentirsi ridicola fra 3...2...1...
Grazie per le 100 visualizzazioni!
Sono imbarazzante HAHAHAHA
vabbè grazie comunque a tutti

Spargete voce di questa storia, commentate e stellinate! ❤

Che i trichechi asmatici vi benedicano

amen.