Don't leave me...

10

Da quel giorno io e T/n eravamo fidanzati.
Solo che non poteva capire quanto fossi felice e triste nello stesso momento.
Perché triste?
Perché sapevo che il tempo stava per finire.
Come avevo detto all'inizio di questa storia...di tempo me ne rimaneva poco e per questo motivo del mio comportamento freddo e distaccato nei confronti delle altre persone.
Tranne con T/n.
Con lei non ci riuscivo.
Era più forte di me.

Una sera, T/n mi chiese di prometterle una cosa.

" ti, prego non lasciarmi mai "

Non riuscii a rispondere, a dire una frase così le lasciai solo un delicato bacio sulle labbra per poi stringerla in un abbraccio.

I giorni passavano.

T/n era ormai in carrozzina e io mi reggevo in piedi ma con fatica.
Ormai anche io mio corpo stava cedendo alla stanchezza.
Però questo non fece scomparire il sorriso.
Uscivamo, ma stavamo sempre seduti sulla solita panchina, quella del primo bacio, oppure, in alcuni giorni correvo nei corridoi con T/n, sempre seduta sulla carrozzina.
Lei rideva così tanto.
Si divertiva ed era giusto così.

Man mano, le mie visite aumentarono, i farmaci pure e anche la stanchezza.
T/n se ne accorse in fretta che qualcosa non andava.
Ma io le dicevo sempre che ero stanco e che dovevo solo risposarmi, terminando la frase con un sorriso.
Il sorriso più falso.

E poi tutto finì.

T/N POV

Era un giorno di primavera quando Jimin mi lasciò.
Le emozioni di quel giorno furono troppi forti per me.

Quando quella mattina mi svegliai, Jimin stava ancora dormendo.
Cercai di svegliarlo ma niente.
Chiamai le infermiere e subito dopo arrivò il dottore.
Subito lo portarono via, in sala operazioni.

Dopo tre lunghissime ore uscì il dottore.
Niente da fare.
Ora del decesso 9.53 della mattina.

Mi crollò il mondo addosso.

Non mangiai più.
Non volevo più uscire dalla stanza dell'ospedale.
Non volevo vedere nessuno.

Per puro caso, un giorno aprii il cassetto del letto di Jimin e notai una busta.
Aprii la busta e vidi che era indirizzata a me.

" A T/n.
Ciao T/n, sono Jimin, il tuo amico, migliore amico e fidanzato Park Jimin.
Ci siamo conosciuti per caso dentro una tristissima stanza di ospedale, che poi insieme siamo riusciti a colorarla con le nostre emozioni, sia nelle che brutte.
All'inizio, non mi piacevi.
Però, appena sorrisi,sentii qualcosa dentro di me che si stava risvegliando.
Poi hai cantato e anche lì sentii ancora quella strana sensazione.
Ti sei aperta con me, lasciandomi ascoltare il tuo passato, facendomi capire la tua tristezza e la tua solitudine.
Siamo stati soli entrambi nel passato: io per scelta, te perché non venivi accettata.
Ma questo non importa, perché ci siamo trovati e grazie a questo siamo riusciti a stare insieme e mai da soli.
Io...ti ho mentito.
Quella sera, quando mi avevi chiesto di prometterti che saremo rimasti insieme, io non ti ho risposto.
Sapevo che la promessa era già stata infranta.
Però...non dimenticare mai che io, io ti ho amato, ti sto amando e ti amerò sempre.

Park Jimin "

Dopo aver finito di leggere la lettera, chiamai mia madre e mi feci portare al cimitero.

Proprio davanti alla tomba di Jimin.

" Ciao Jimin...sono T/n.
Sono successe tante cose, abbiamo superato le nostre difficoltà insieme e abbiamo riso insieme di tante cose.
Senza di te, probabilmente non sarei qui.
Mi sei stato sempre vicino, quando nessuno voleva stare con me.
Mi hai amato quando nessuno mi ha mai amato come te.
Mi hai fatto sorridere.
Mi ha reso ogni giorno più leggero, cercando di non farmi pensare cose tristi.
Però...allo stesso tempo mi hai reso triste.
Mi hai mandato a quel paese i primi giorni.
Mi hai nascosto le tue difficoltà.
Non mi hai mai detto che eri stanco, quando invece lo eri.
Non mi hai mai detto che il tuo tempo stava per finire.
Ma...va bene così.
Ancora non ho accettato il fatto che tu...te ne sia andato.
Che da quel giorno io non possa più vederti, stringerti tra le mie braccia e baciati.
Jimin... "

Ripresi fiato.
E cantai la canzone che Jimin aveva sentito quella sera.

" You're alone, you're on your own, so what?
Have you gone blind?
Have you forgotten what you have and what is yours?
Glass half empty, glass half full
Well either way you won't be going thirsty
Count your blessings not your flaws

You've got it all
You lost your mind in the sound
There's so much more
You can reclaim your crown
You're in control
Rid of the monsters inside your head
Put all your faults to bed
You can be king again

You don't get what all this is about
You're too wrapped up in your self doubt
You've got that young blood, set it free

You've got it all
You lost your mind in the sound
There's so much more
You can reclaim your crown
You're in control
Rid of the monsters inside your head
Put all your faults to bed
You can be king

There's method in my madness
There's no logic in your sadness
You don't gain a single thing from misery
Take it from me

You've got it all
You lost your mind in the sound
There's so much more
You can reclaim your crown
You're in control
Rid of the monsters inside your head
Put all your faults to bed
You can be king

You've got it all
You lost your mind in the sound
There's so much more
You can reclaim your crown
You're in control
Rid of the monsters inside your head
Put all your faults to bed
You can be king again "

" Grazie Jimin...per tutto "