Prologo

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Sergio era sconvolto,appena si svegliò si ritrovò in un camion...era al quanto inquietante...non ricordò niente dell'accaduto precedente fino a quando non sentì quell'odore...non credeva che fosse veramente...

I suoi pensieri furono fermati dalla brusca fermata...sentiva dei passi e dei borbottii...era terrorizzato...non sapeva cosa fare,era nel panico, prese il telefono con la speranza che prendesse ma invano...nemmeno una tacca;evidentemente si trovava in una prateria oppure una zona di campagna...i suoi pensieri era ofuscati come se avesse preso una botta in testa...una goccia di sangue cadde in quel momento sul pavimento...spaventato guardò in alto si girò a destra e a sinistra ma niente non vide niente di insolito,fino a quando non scorse dietro a uno scatolone uno specchio ormai andato,pieno di frammenti ma fu abbastanza da notare la ferita che aveva. Eh sì era una brutta ferita...di colpo i borbotii tacquero,ci fu un silenzio tombale...uno degli scagnozzi aprì il furgono e...








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