Changes

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Jason pov.
Non so cosa mi succede e cosa mi abbia portato alla porta di casa Gray, ma mi mancava fottutamente tanto la mia Alison e evitarla per una settimana non è stata una gran mossa, ho pensato a lei tutta la settimana, nemmeno scopare mi ha tolto dalla testa lei....citofono nuovamente e viene ad aprirmi in tutta la sua bellezza capelli bagnati, l'asciugamano che fascia il suo corpo perfetto, Dio è così bella, sto per aprire bocca ma qualcuno mi precede dicendo: "chi è?" Alzo lo sguardo e mi ritrovo un ragazzo con un asciugamano legato in vita, Alison mi guarda e dice: "cosa sei venuto a fare qui, Jason?"le parole mi muoiono in bocca non riesco a parlare, la guardo per un ultima volta deluso e me ne vado.
Sono...incazzato, frustrato....deluso. Si deluso cazzo, va a letto con ogni essere dotato di pene, è cambiata non è più il mio piccolo angioletto, ma è fottutamente bella cazzo. Decido di chiamare Betty, una bella scopata non mi farà male.
Allison pov.
Proprio non lo capisco, mi evita per più di una settimana, poi si presenta senza preavviso fuori casa mia, e se ne va senza dirmi nulla, non lo sopporto, a distrarmi dai miei pensieri è il ragazzo di cui nemmeno ricordo il nome, che dice: " Conosci Jason Johnson?"-" Andiamo solo nella stessa scuola, comunque puoi andare" ma resta fermo a guardarmi, così dico: "la porta è lì, prego"-"oddio ma sei seria? È la prima volta che è una biondina a cacciarmi dalla sua dimora" non gli rispondo e gli apro la porta, mi fissa stupito e esce dandomi un bacio e facendo un occhiolino, dove sembrava avesse un tic.

Sono stanca morta, così decido di mettermi a guardare per la centesima volta Harry Potter, fino a quando non sento gli occhi appesantirsi e addormentarmi in un sonno profondo.

Mi sveglio di soprassalto dal ennesimo incubo, cerco di alzarmi ma mi fa male tutto, devo essermi addormentata sul divano, spengo la tv e mi dirigo verso la mia stanza, guardo l'ora dal orologio sul comodino e sono le 5:37 a.m. perfetto, decido di farmi un bagno caldo, in accappatoio mi dirigo in camera, e controllo le email, perfetto, una compagnia di moda, ha fissato uno shoot oggi, all'una. Scendo di sotto a fare colazione, mi faccio una spremuta, e dei pancake, li adoro.
Sono ancora le sette, perciò decido di andare a correre, mi metto dei leggins aderenti, è una t-shirt oversize e le mie scarpe da ginnastica. Torno a casa che sono le nove, sono stanca morta, mi faccio un'altro bagno, e mi rimetto il pigiama, mi butto sul letto, e continuo a guardare Harry Potter, mentre mangio una macedonia. Guardo l'ora e noto che sono le 12, così mi vesto, jeans a vita alta blu scuro, crop top bianco e una specie di felpa beige, ed esco di casa, con una borsetta. Prendo la macchina e arrivo in perfetto orario, dato che mi ero persa, non sapendo usare il navigatore.

Mi sento felice, tranquilla, serena. Mi piace fare la modella, anche cantare, però ho smesso....
Jason pov.
Ieri sera mentre scopavo Betty, pensavo ad altro, al suo corpo nudo, con Tyler, il capitano della squadra di football avversaria, la Southern. Oggi ho passato di nuovo tutta la mattinata a pensare a lei e ora sto andando a casa di Ethan. Arrivo davanti la sua villa, e noto una macchina non appartenente alla famiglia Miller, parcheggio e suono il campanello, ad aprirmi è Ethan che mi guarda con sguardo omicida, dicendo: "che ci fai qui?"-"Dio amico, tranquillo, sono solo venuto a trovarti, che ne dici delle giornatine, me, te e mandiamo tutti a fanculo "-"non oggi J non sono dell'umore"-"ehi, ehi! È tutto apposto?"-"poi ti spiego" e mi chiude la porta in faccia, ecco a cosa servono i migliori amici, confuso, ma consapevole del fatto che mi parlerà e mi racconterà ciò che sta succedendo, mi allont...oh al diavolo! Sono curioso, mi arrampico e entro dalla finestra della camera di Ethan, l'idiota la lascia sempre aperta. Scendo le scale con cautela e mi fermo prima dell'ultimo gradino, scorgo Ethan urlare infuriato e una ragazza piangere, oh non me l'aspettavo da Ethan ma più da me, ma in quest'ultimo periodo sembra che io sia quello che si comporta meglio, tra lui e Allison, mah.
Non essendo più curioso, esco dalla finestra e decido di andare da Allison, lo so che non dovrei, ma c'è l'ho in testa da ieri, quando stava avvolta con un solo asciugamano bianco, che la rendeva terribilmente sexy, tanto vale riandare da lei. Suono al campanello, ma non apre nessuno, perciò sono costretto nuovamente a entrare dalla finestra, ma la sua è chiusa, cazzo. Aspetto seduto alla staccionata, per non so quanto tempo, vedo il sole tramontare e deduco che non tornerà a casa a un orario decente, così torno a casa Miller per recuperare l'auto, e mi dirigo lì.
Allison pov.
Ho passato di nuovo la serata in un fortuitissimo pub, a ubriacarmi, ho dimenticato tutto giuro, ma non la tua voce, mi manchi.....dico alla barista, con cui ho fatto amicizia, di darmi un altro bicchiere, ma rifiuta, arrabbiata, mi dirigo di fuori, dopo aver pagato e cerco la mia macchina, per circa mezz'ora, impreco per non essermi ricordata prima, che l'avevo parcheggiata, vicino al negozio di tatuaggi, mah dai, già che ci sono perché non mi faccio un tatuaggio, perciò entro, un negozio molto carino, ma non trovo nessuno, così urlo: "uscite a farmi un tatuaggio! Stanno arrivando gli alieni! Cazzo sbrigatevi! Merda merda merda merda..." vengo interrotta da una voce roca dirmi: "ehy ehy calma baby, eccomi, cosa posso fare per te"-" col cazzo che sto calma, stanno arrivando gli alieni, dobbiamo sbrigarci"-"okok cosa vuoi farti?"-"voglio farmi una canna"-"Vabbene ma non qui, intendevo cosa vuoi tatuarti?"-"ah...colpa tua che non ti spieghi e mi stai facendo perdere tempo, dato che a breve arriveranno gli alieni" scoppia a ridere e lo guardo torva, ma scoppia a ridere ancora di più, e capisco che la mia espressione non è per niente minacciosa, così per smettere di passare per stupida dico: "voglio un tatuaggio sulla coscia" e mi faccio fare una cosa strana, che non riesco a comprendere, dato che ho indicato una cosa a caso sul muro, finito il tatuaggio sono molto soddisfatta, è stato veramente veloce, pago e me ne vado, ma lui mi insegue dicendo: "dimmi gli alieni verranno ancora?"-" oh no, ti sei comportato bene" gli faccio l'occhiolino e salgo sulla mia auto guardo l'ora e noto che sono le 4 a.m. perfetto, la sbornia mi è quasi passata del tutto, arrivo appena nel vialetto, che mi lancio di fuori per vomitare, noto che ho vomitato nel giardino dei Parker, cazzo, mi affretto a salire in auto e dirigermi a casa mia. Parcheggio l'auto e salgo di sopra stendendomi sul letto, dato che sto morendo di sonno.