SANJANA POV.
Usciamo di casa, lascio che la Emma guidi perché non ero nelle condizioni giuste...
Mi stavo preparando psicologicamente dal giorno prima, e non avevo dormito.Arriviamo davanti il grande edificio, e sapevo già che mi sarei persa mille volte, almeno.
Entriamo.
Dovevamo trovare l'ufficio della preside, ANSIA, ci perdiamo(ovviamente, tutta colpa della Emma😑).
Sentiamo una voce da dietro di noi, mi volto di scatto e davanti a me c'era questo ragazzo molto carino con i lineamenti di un bambino ma gli occhi di una profonda intensità.Jm:"Hey, vi serve aiuto?"
Risponde Emma, io ero occupata ad analizzarlo e fare le mie teorie. Mi chiedo come si chiama, ma ero troppo in ansia per parlare.E:"SI, siamo nuove e ci siamo perse. Dobbiamo andare in presidenza, potresti accompagnarci?"
Jm:" Certo, andiamo."Raggiungiamo la porta dell'ufficio, il ragazzo se ne va via sorridendoci(e che sorriso❤️).
Sanjana:*sottovoce*"Grazie."
Ovviamente non mi sente e quindi non ricevo nessuna risposta, da lui. Bussiamo e entriamo nell'ufficio. La stanza era spoglia e fredda(l'ansia mi sale ancora di più), la preside era una donna di mezz'età con gli occhi di una persona che ne ha viste tante.
Inizia a farci il discorso sulle regole, di come è importante la disciplina e blah blah blah...
La sua voce era fredda e pungente, non so il perché ma avevo questa sensazione che nascondeva qualcosa, quella donna(le mie sensazioni e intuizioni sono quasi sempre giuste😉).
Finalmente conclude il suo lungo discorso, e ci da alcuni moduli e fogli. In uno di quei fogli c'era scritto la mia classe, pensavo a che tipo di persone avrei conosciuto. Appena ci siamo alzati dalle sedie, qualcuno bussa alla porta e entra. Era lo stesso ragazzo di prima.KMJ:" Bene, dato che ci sei già, Park Jimin accompagnale alla loro classe."
Jm:"certo."
quindi il suo nome è Park Jimin.
Jm:"Datemi il foglio con scritto la vostra classe."
Gli passo il foglio.
jm:" Siamo nella stessa!"
Perfetto, non mi dispiace assolutamente averlo come compagno di classe. Arriviamo davanti la porta ( giuro che non stavo per vomitare...)
Jimin entra e il professore ci invita a fare la stessa cosa. Sono una ragazza che odia stare al centro dell'attenzione. Sento tutti i loro sguardi su di me, le mie guance iniziano a bruciare.prof:" Un momento di attenzione ragazzi, queste sono le nuove studentesse. Trattatele bene dato che sono straniere e quindi devono integrarsi. Poi aiutateli con i vostri appunti, mi raccomando!"