Capitolo 9

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"Renesmee ,Mary è ora di alzarsi"sentii mia madre chiamarmi da lontano
"Si ora scendiamo "dissi e chiamai Mary per farla svegliare
Andai a fare la doccia mentre Mary si vestiva e poi mi vestii e insieme scendemmo a fare colazione .
Stavamo mangiando tranquillamente quando mi scattò un dubbio mentre mangiavamo
"Mamma perché le uova in Inghilterra si mangiano solo a colazione?È una cosa ingiusta "dissi pensandoci
"Hai ragione ma che ti importa!" Disse Mary con nonchalance (come al solito)
"Perché non si può mangiare bacon anche di sera?"dissi ancora
"Ok se la cosa ti fa felice ,oggi mangeremo la colazione a cena"disse papà un po' seccato
"Uffa!no lasciamo stare fa niente"dissi arrendendomi
Finimmo di mangiare e i miei genitori accompagnarono Mary a scuola.Io intanto aspettai Niall che mi venisse a prendere e dopo 5 minuti lo vidi arrivare in macchina la macchina di ieri ,con la quale siamo andati alla festa.
"Buongiorno principessa " disse venendomi a dare un bacio
"Buongiorno piccolo"dissi ricambiando il bacio
"Su andiamo o arriveremo tardi "disse niall incitandomi ad entrare
Sali sul posto del passeggero e subito arrivammo a scuola,sul muretto in cui usualmente andavo io con Mary oggi c'erano due ragazze bionde poco vestite con un rossetto rosso troppo volgare per le loro labbra
"Chi sono?"ho chiesto a Niall
"Non le conosco "ha risposto
Le ragazze fecero l'occhiolino a niall ma non ci diedi molto retta ed entrai in classe
1*ora filosofia
La professoressa Smith entrò e disse
"Ragazzi oggi parleremo di una poesia di cui non conoscerete l'autore ma i suoi versi"
"Allora andiamo tu ed io,quando la sera si stende contro il cielo
Come un paziente narcotizzato disteso sulla tavola.
Andiamo ,per certe strade semideserte,
Mormoranti ricoveri
Di notti senza riposo in alberghi di passo a poco prezzo
Strade che si succedono come un tedioso argomento
Con l'insidioso proposito..."
Cominciai ad ascoltare la professoressa ma dopo poco girai la testa verso la finestra e rimasi li a guardare le foglie ormai secche cadute dall'albero per il freddo , che vengono trasportate via dal vento e mi venne in mente un nota poesia
(Lungi dal proprio ramo povera foglia frale
Dal faggio laddove io nacqui mi divise il vento..)stavo continuando a scrivere la poesia quando suonò la campanella,uscii dalla classe ed andai in giardino ma sulla strada scontrai qualcuno
"Scusami"dissi al ragazzo dai capelli marroni e gli occhi azzurri
"Scusami tu non stavo vedendo dove andavo,comunque io sono Louis Tomlinson "disse porgendomi la mano
"Renesmee Cullen"dissi presentandomi e afferrando la mano proposta
"Stai andando in giardino?"mi chiese dolcemente
" si "risposi quando niall mi si avvicinò e mi diede un veloce bacio a stampo ,si girò a vedere il ragazzo e subito si scambiarono un saluto con le mani. BA che strani i ragazzi
"Tu quindi sei la ragazza di cui niall non fa che parlare dalla scorsa settimana?"disse Louis
Io mi imbarazzai un po' e anche niall ebbe la mia stessa reazione
"Immagino di si"dissi
"Ragazzi che ne dite di andare a fare un giro dopo scuola?"propose Louis
"Per me va bene " dissi
"Anche per me "aggiunse niall
"Ok allora ci vediamo tra tre ore ragazzi,ciao "disse concludendo Louis
"Vado anche io "disse niall
"Ok ciao a dopo "dissi dandoli un bacio a stampo da lui ricambiato
Tornammo nelle nostre classi e alla fine delle lezioni ci trovammo fuori da scuola




@@@@@@@@spazio me
Ragazze ho aggiornato il più presto possibile ,spero vi piaccia
A presto <3
Vi amo

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