Giorgio

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Giorgio era un ragazzo come gli altri, l'unico suo problema era che gli piaceva sbattere la testa contro i muri e farsi diagnosticare l'autismo. Non era affatto strano, anzi, era disabile. Un giorno mentre camminavamo tra i vecchi-catarro ci arrivò uno sputo in faccia, e per 2 secondi Giorgio sembrava normale, ma sapevano tutti che lo è sempre stato, autistico, ovviamente. Contemporaneamente alla zuppa di cavoli che stavo preparando, la quale attendevo sentimentalmente, il mio gabinetto emetteva dei suoni strani... sembrava come se volesse vomitare una zucchina... non so perchè mi ricorda quella volta che ho perso la verginità, meno male che l'ho riconquistata facendomi prete! Prete era un altro mio amico. Faceva video di un certo livello per gente con un certo livello di perversione, ma era comunque simpatico, mi faceva ridere tanto soprattutto quando mi accarezzava il sedere! Me lo faceva venire dritto dritto, Gianpiero, che non girava mai e continuava in linea retta per la sua strada verso il cane malsano di cui mi ha sempre raccontato... Chissà chi è questo cane malsano...

Comunque Giorgio è morto, dopo esser morto mi ha mandato a quel paese, diceva "Io non sono autistico! Bastardo!" ma io lo sapevo già... Povero disabile, chissà come vive ora nel paradiso...

Sono ateo.

Dura è meglioWhere stories live. Discover now