Fine

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Sono accadute molte cose nel mentre che scrivevo questa storia, arricchendola non tanto di figure retoriche quanto di errori ed orrori grammaticali, frasi senza senso, e chi più ne ha più ne metta. Ho fatto leggere la storia ai miei amici per sentirli reagire e soffrire. Tutto questo è stato divertente, ma quando arriva la fine...

Il cane malsano era molto sano, aveva un'aspetto più che sublime. Era come una berlina se non facesse cacare. Lo riconobbi subito perché era strano e cane. Mi avvicinai e mi diede un pacchetto di patatine. Iniziai a percepire un fischio dolorosissimo, come se dopo aver visto il film del pesce tono tono stessi per citare qualche frase da Mussalvini. Ero steso a terra, forse, nemmeno io sapevo dove mi trovassi ma delle scritte giganti attraversavano i miei occhi, come se fosse la fine di un gioco. Effettivamente durava molto e mi stavo rompendo le palle! Cioè ma quanti cazzo hanno collaborato a fare la vita? Ma non era stato soltanto dio a farla? Ma porca puttana, e poi chi è 'sto qua? Nutch, Jazz, LunchBone... Per fortuna c'era una fine e quando tutto finì ero quasi pronto a risvegliarmi in un mondo di OurCraft! E infatti... Me ne ero andato al sonno  mentre giocavo, e tutto questo... Era un sogno.

Sono un'industria termonucleare, e questa è la mia vita: faccio schifo.

Dura è meglioWhere stories live. Discover now