PROLOGO

32 5 5
                                    

 Sono passati trent'anni ormai da quando la rivoluzione ha preso piede, e venticinque da quando licantropi, vampiri e demoni hanno conquistato il controllo del mondo.

A quel tempo io non ero ancora nata, ma fin da quando sono piccola i miei genitori continuano a ripetermi quanto fosse bello il mondo un tempo, come se mi credessero capace di attuare un cambiamento.
Ammettono comunque  che non fosse proprio tutto rose e fiori, infatti mi parlano anche dell'inquinamento e dell'aumento della criminalità, non che quest'ultima sia andata calando negli ultimi tempi,  infatti i mutanti rapiscono ogni figlio maschio degli umani nei suoi primi giorni di vita per portarlo con loro e trasformarlo.
In tutto ciò mia madre è quasi al nono mese di gravidanza e speriamo tutti non sia un maschio; se così fosse io e i miei genitori non permetteremo mai che portino via un membro della nostra famiglia, sapete, è una questione di onore; quando la rivoluzione non era ancora cominciata e i mutanti rimanevano nascosti per paura, la mia era una delle famiglie del consiglio che  proteggeva il mondo normale  dai  mutanti. Quando la rivoluzione iniziò anche la mia famiglia combatté contro i mutanti e ora, dopo ciò che è accaduto i miei genitori provano ribrezzo nei loro confronti e non hanno intenzione di farsi portare via il loro figlio. Per quanto riguarda me, io non odio i mutanti, credo siano degni di rispetto come noi umani, ma ciò non significa che permetterò loro di prendere mio fratello.
Questo mai.


IL NUOVO MONDODove le storie prendono vita. Scoprilo ora