during the time

capitolo zero

Hermione uscì volando dall'ufficio della McGranitt, corse a predifiato per la scuola, oltre la casa di Hagrid e  fino alla foresta proibita. Vi si addentrò per buoni dieci minuti e si fermò sedendosi su una roccia lì vicino sentendosi sicura da occhi indiscreti. Estrasse dalla tasca il regalo che la professoressa le aveva fatto.
La giratempo luccicava ai raggi fiochi del sole.
Trasse un respiro profondo e cominciò a girare.. uno..due..tre..l'oggetto cominciò a fremere e le cadde dalle mani. Fortunatamente l'aveva assicurata al polso con la catenina. Trasse un sospiro di sollievo pensando al danno che avrebbe potuto fare ma non fece nemmeno in tempo che essa cominciò a girare vorticosamente. Vide che il suo polso iniziava a dissolversi e una nebbia cominciava ad ammassarsi  intorno a lei come un tornado, che la investì dopo poco.
Si ritrovò priva di materia.
Hermione cercava disperatamente di muoversi, di afferrare qualcosa nella nube ma non riusciva nemmeno più a vedere.
Improvvisamente percepì una presa salda che prendeva la giratempo ancora intatta nella nube e la tirava via. Gli strappi aumentarono finché Hermione non l'ebbe più in mano.
La ragazza, tornata nella sua forma, si schiantò contro la terra coperta di foglie. Lentamente aprì gli occhi e si mise a sedere tenendosi la testa dolorante. Si trovò troneggiante davanti una figura nera impettita. Piton la guardava, serio, con la giratempo ancora vorticante nella mano.
-cosa credevi di fare, Granger?-
-p..professore..io, ah!- la testa le faceva davvero male
-questo non è un giocattolo, una stupida ragazzina so-tutto-io dovrebbe saperlo.-le disse con astio, non curandosi delle sue lamentele.
- Lo so signore, mi scusi e che.. Ah!!- aveva cercato di alzarsi, ma un giramento di testa le fece cedere le gambe. Prontamente il professore la prese da dietro e, sedendosi sulla roccia vicina, l'addossò al suo petto stringendola delicatamente. Hermione vedeva tutta la foresta girarle intorno..
- pr.. professore.. Non..  Non ci vedo più- Piton la strinse di più a se
- respira, Granger.  Mantieni la calma. Rilassati- Hermione si abbandonò su di lui completamente. Passati alcuni minuti si sentì meglio e riuscì a parlare nuovamente
- mi scusi, credo di aver battuto la testa molto forte-
- ho notato. Cosa vorresti fare con quella?- chiese indicando l'oggetto.
- me l'ha data la professoressa McGranitt per darmi la possibilità di seguire più corsi. Volevo provarla ma non ne ho mai maneggiata una e la professoressa non si è dilungata in spiegazioni.- il professore stri se gli occhi
- e non ti è venuto in mente di chiedere!? Ascoltami bene Granger: usa la se proprio devi, ma fallo con parsimonia e con cognizione di causa. Per quanto tu possa conoscere la teoria è sempre un oggetto magico. Guarda!- Piton fece un quarto di giro e rividero l' immagine di lei che cadeva su di lui e il seguito fino al momento presente. Il professore poggiò la giratempo sul masso e si incamminò verso il castello. Lei toccò l'oggetto e si alzò di scatto
-professore!- lui si bloccò senza girarsi
-grazie. Se non fosse stato per lei ora sarei sparita. Troppi giri ti portano a prima della tua nascita vero?- Piton sorrise dentro di sé
-acuta come sempre vedo- e si incamminò con i muscoli del viso rilassati. Hermione se ne accorse e si incamminò anche lei, seguendolo a distanza, senza accorgersi che stava camminando a qualche centimerto da terra.