Capitolo 3: Lettera

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Izuku's pov

Eccomi qui, un'altra volta di fronte al portone della 1°A, pronto ad affrontare la giornata.

Appena entro in classe mi guardo intorno. Non è venuta neanche oggi. Anche oggi Ochako è assente. Sono ormai tre giorni che non viene più a scuola. Non ha mai saltato neanche una lezione, e ora, improvvisamente, 3 assenze consecutive. Cosa sarà mai successo per non permettere a Uraraka di venire... che sia malata? Decisamente no. Una volta è venuta con la febbre a scuola, pur di non saltare l'ora di pratica, quindi non credo proprio.

Comincio un po' a preoccuparmi... e se le fosse successo qualcosa di grave? Appena finisce la giornata, andrò direttamente a casa sua per accertarmi che stia bene.

-fine delle lezioni-

Oggi non ho ascoltato una sola parola del prof. Aizawa, sono troppo in pensiero per Ochako.

Appena suonata l'ultima campanella ho afferrato lo zaino, sono corso giù per le scale e mi sono piombato fuori da scuola.

Ma non ho neanche potuto iniziare ad avviarmi verso casa di Uraraka che qualcuno ha iniziato a chiamarmi:

??: "Oh, Izuku, per fortuna ti ho trovato..."

Mi giro velocemente per vedere chi fosse. E' la mamma di Ochako! Che ci fa qui fuori da scuola?

I: "Bungiorno signora Uraraka, come mai qui?"

Mamma Ochako: "Izuku ti devo parlare urgentemente. Ochako non torna a casa da ormai 4 giorni, e io sono preoccupata. Tu sai percaso dove si trova?"

A causa delle sue parole comincio a preoccuparmi seriamente. Cosa vuol dire che non torna a casa da ormai 4 giorni! Non è una cosa che farebbe Ochako! Le è successo sicuramente qualcosa di grave.

I: "E' molto strano questo comportamento da parte di Ochako, ma io non so proprio niente, mi dispiace"

M.O.: "Come pensavo...Chissà dove è andata a finire...spero almeno che stia bene. Oh, un'ultima cosa, ho trovato questa lettera sul letto di mia figlia. C'è scritto una cosa che mi ha abbastanza inquietato, ma comunque non sono riuscita a capire cosa significasse. Non è che puoi leggerla tu e dirmi se sai cosa intende?"

Mi ha così passato la busta contenente questa fantomatica lettera, e dopo aver letto il contenuto ho iniziato a sudar freddo e a preoccuparmi ancora di più.

"Mi sgretolerò come un castello di sabbia colpito dalle onde" Questa semplice frase, così corta ma così intrisa di significato, mi sta facendo tremare. Un lampo è passato nella mia testa, e a quel punto ho capito cosa stesse succedendo: Ochako era stata rapita, e so anche da chi: Shigaraki Tomura. Non c'era altra persona con una mente malata come la sua che possedesse il Quirk della degenerazione, cioè che potesse mandare in frantumi qualsiasi cosa toccasse. Proprio questo significava quella frase. Ochako è il castello di sabbia, e l'onda è Shigaraki. Ochako è in pericolo. Ma non posso dire alla signora Uraraka che sua figlia è nelle mani dell'Unione dei Supercattivi. Non devo farmi vedere preoccupato:

I: "Stia tranquilla signora, sua figlia sta bene, so dove si trova. Ci penserò io personalmente a riportarla a casa"

M.O.: "Grazie mille Izuku, sei un tesoro. Ora sono un po' più sollevata con la consapevolezza che non succederà niente di male a mia figlia"

I: "Si figuri"

A questo punto mi sono avviato verso casa, riflettendo sul perchè Shigaraki avesse rapito proprio Ochako...e se questa fosse una trappola per arrivare fino a me? Forse Tomura sa che la nostra amicizia è molto forte, e che quindi avrei fatto di tutto per salvarla.

Bè...questo non cambierà di certo le cose. Andrò a salvare Ochako, costi quel che costi, non mi interessa se quel pazzo punta a me, non posso certamente abbandonare la mia migliore amica nelle mani di un supercattivo.

Vuoi arrivare a me, vero Shigaraki? Allora aspettami, sto arrivando.

Quella magica sera d'estate -Izuku x Ochako-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora