Prologo

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Ero li',stesa sull'asfalto,immersa nel mio sangue,tutto questo mentre provavo a fuggire,fuggire da questo posto, un posto pieno di gente stronza,gente senza sentimenti che riesce solo a fare male, tra questa gente si distingue anche lui,lui che mi aveva usata solo per finire nel suo letto ed io non avendo l'astuzia come punto di forza, non riuscendo a resistere al suo fascino ci ero cascata,avevo preso una cotta per lui e sono finita per donarli la mia verginita' scoprendo poi che a lui di me non interessa.

Ero stata solo brava ad illudermi nient'altro.

In effetti sono brava solo a sbagliare,sono brava ad affezionarmi ai ragazzi piu' stronzi del pianeta ed ora che sono qui in un tunnel che porta piu' facilmente alla morte che alla vita sono consapevole che morire sarebbe la cosa migliore...ormai non ho piu' niente, e nel caso sopravvivessi cambierei ambiente in pochi attimi, andrei dappertutto, non credo di sapere precisamente dove, so solo che sara' lontano da qui. Lontano da Londra e dal suo cielo triste, quel cielo triste che contagia la maggior parte degli abitanti,me compresa.

Sono pronta a ricominciare se solo la morte non mi risucchi prima di poter far diventare tutto cio' realta' e non è che mi dispiacerebbe cosi' tanto.

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