Appartengo all'epoca del vero amore. Quello senza telefoni, senza social, senza profili fake. A quell'amore che il ti amo si dice e si dimostra, che dopo una litigata si fa subito pace. Quell'amore che "sti cazzi dell'aspetto, io la amo per quello che è", quello di accettarsi ed amarsi veramente. Quello in cui non esistevano foto nude sui social per fare il record di like e farsi il primo che passa. Quello in cui se venivi male in una foto, non ti facevi mille problemi, non c'erano persone che giudicavano solo dall'apparenza. Quello in cui le foto non contavano così tanto, si preferiva godere il momento fino in fondo per poi ricordarlo fino alla fine. Quello in cui si corteggiava come si deve. Quello in cui un appuntamento era in un ristorante o al mare e non sul letto a NON AMARSI PER QUEL CHE SI È, in cui nel ristorante si godeva il momento, l'amore, perchè non esistevano ancora i social. Si rideva, si scherzava e alla fine si baciavano come due veri innamorati. Quello del romanticismo, dell'amore vero.
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solitude girl
Poetry•Questo è un libro di sentimenti, non un romanzo• Scrive una ragazza solitaria che viene sempre messa da parte da quando aveva 5 anni. Ha sempre vissuto sola, senza amiche. Non ha mai avuto un compleanno, un estate, un natale, un capodanno felice, è...