I am in hell ̶h̶e̶l̶p̶ ̶m̶e̶­­­­­­­­­­­­­ join me

Capitolo 2

ATTENZIONE CAPITOLO SMUT QUINDI OCCHIO SE NON VI PIACE NON EGGETE E SALTATE IL CAPITOLO. MA SAPPIAMO CHE VI PIACE! QUNDI, BUONA LETTURAAAAA!!

Shinso's pov

Porto Midoriya nel Laboratorio di Chimica e lo faccio appoggiare sul banco da lavoro per poi legargli i polsi con la sua cravatta e imbavagliarlo, sciolgo il controllo sulla sua mente e non perde un'attimo a dimenarsi e a tentare di liberarsi; è carino anche quando soffre, sembra un cucciolo in gabbia. Mi avvicino a lui e gli sbottono la camicia mentre lui cerca di assestarmi dei calci senza risultato, inizio a baciargli il collo lasciando una scia di baci e qualche succhiotto qua e la, scendo fino ai capezzoli prendendone uno in bocca e stimolando l'altro con le dita, sento che cerca di dimenarsi nonostante il piacere che gli sto dando.

"Abbiamo un bambino viziato eh?! non ti accontenti di nulla? che bambino cattivo"

con un sorriso malizioso gli tolgo l'imbavaglio e lo bacio richiedendo l'accesso alla bocca che mi viene rifiutato, allora poso una mano sulla sua intimità iniziando a massaggiarla attraverso i pantaloni, facendogli così aprire la bocca e infilo di forza la mia lingua nella sua cavità. Lo giro di schiena e mi appoggio su di lui passando le mie mani lungo la schiena tracciando i muscoli e lasciando languidi baci su di essi, scendo con le mani fino ai pantaloni e gli sfilo la cinta, la inizio a rigirare tra le mani e osservo Midoriya ansimare sotto di me, prendo la cintura con mano salda e inizio a frustare la sua schiena dove prima avevo lasciato umidi baci formando ferite sulla sua pelle delicata, sodisfatto dai lamenti provenienti dal verde, per poi passare la lingua su di esse facendo rabbrividire Midoriya. Sento che i pantaloni stanno diventando di troppo, l'immaginare il fastidio che deve provare Deku dalla stretta dei pantaloni mi fa ghignare soddisfatto e decido di controllare la mia ipotesi passando lentamente la mano sulla sua patta dei pantaloni e constando di aver ragione li slaccio per poi calarli ai suoi piedi. Lo rigiro per poter ammirare il suo viso appagato dal mio fare e mi calo per baciarlo mentre insinuo la mia mano nei suoi boxer, prendendo la sua erezione in mano lo vedo sussultare ma gli tappo la bocca con un bacio mentre gli stimolo l'intimità passando su e giù la mano prima lentamente, poi sempre più veloce. Scendo più in basso con il viso, arrivando alla coscia risalgo piano leccando l'interno di essa fino ad arrivare al suo organo su cui lascio dei veloci baci fino ad arrivare in cima e li prendo la sua erezione in bocca iniziando a scendere e a salire. Sento Midoriya cercar di trattenere i gemiti, così vado sempre più veloce, obbligandolo a sfogare il suo piacere.

"Shi-Shin-Shinso.. Ba-Basta..." cerca di dire

"sei proprio sicuro Deku?"

"Sto... Per-Per"

"oh, non ancora"

"mh...ah"

Lo giro nuovamente di schiena come una bambola di pezza gli afferro le natiche ed entro con la mia intimità e inizio a muovermi provocando urla di dolore a Midoriya che soffoco con la mia mano mentre gli lascio dei succhiotti sul collo.

"non si urla è maleducazione"

afferro un coltello da laboratorio e inizio a lasciare delle incisioni sulla sua schiena provocandogli ancora più dolore e bagnandomi ancora di più la mano con cui soffocavo le sue grida di lacrime. Ormai stavo per venire quando la porta del laboratorio si apre mostrando Todoroki.

-MERDA-

Midoriya's pov

-MERDA-

Todoroki's pov

Rimango inorridito dalla scena che mi si presenta davanti.

"BRUTTO SCHIFOSO PERVERTITO! Sei un uomo morto!"

Creo una barriera di ghiaccio per dividere la merda da Midoriya per poi lanciargli contro delle scaglie di ghiaccio.

"come mai la prendi così a male? ho solamente fatto divertir un po' il mio Deku!"

"Non è tuo e non lo sarà mai!"

"Ho solo fatto quello che tu non potrai mai fare!"

"Io non sono un porco maniaco come te!"

"Non dirmi che alla vista di quella scena non hai provato nulla" disse guardandomi maliziosamente,

sento le guance andarmi a fuoco, digrigno i denti dalla rabbia, quella fu la goccia che fece traboccare il vaso. Sento la mia parte di fuoco bruciare:

"STAI ZITTO!!"

La mia parte di fuoco si attiva completamente un po' dalla rabbia un po' dall'imbarazzo, e senza controllo inizio ad attaccarlo, basta lo voglio morto!

Quel dannato riesce a schivare le mie fiamme e scappa dal laboratorio chiudendo le porte dietro di se.

Faccio per inseguirlo ma non volendo lasciare Deku da solo trattengo la mia rabbia e mi avvicino a lui,

noto che è svenuto, almeno non ha assistito alla conversazione imbarazzante avvenuta con Shinso, gli slego i polsi che erano legati al banco di lavoro e lo faccio sdraiare per terra con la testa poggiata sulle mie gambe, gli scosto una ciocca verde ricaduta sui suoi occhi chiusi e inizio a osservare com'era ridotto, sul collo aveva evidenti succhiotti e morsi, la schiena era piena di ferite e lividi ancora sanguinanti con altri succhiotti sparsi sulla pelle chiara e una grande scritta incisa con il coltello: Shinso's, quel dannato! Spero per lui che la ferita sparisca! Iniziando a scendere mi volto di scatto diventando rosso come i capelli di Kirishima notando che ancora non indossava i boxer ma dovetti continuare a guardare notando una pozza di sangue sotto di lui e allarmato scoprii che era sangue che colava sulle sue cosce partendo dal suo didietro, non posso immaginare che male gli abbia fatto

-Ora ci sono io con te Midoriya, non ti lascerò mai più-

LO SO CHE SIAMO MANCATE PER TANTO TEMPO MA RIECCOCI! SPERIAMO CHE VI PACCIA!