"E la notte si prende quello che vuole
E non lascia quasi niente
È che siamo soltanto persone sole
Perdute fra la gente
Poi mi sveglio di notte con gli incubi in testa
E una valigia già piena da un anno che mi detesta
E non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
Ma nemmeno è tutto nero
Siamo come giornate buttate al cesso
Come i sorrisi spenti, in mezzo ai denti, a tempo perso
E non crescono i fiori, è vero, dove cammino io
Ma nemmeno è tutto nero"-Gazzelle, Nero.