Era la mattina dopo.
Ho passato la notte in bianco,non riuscivo a prendere sonno,i miei pensieri erano troppo pesanti.
Pensavo a lei,solo a lei.
Sbadigliai e mi alzai dal letto nonostante la stanchezza,guardai fuori dalla finestra e sorrisi,ero felice,non vedevo l'ora di rivederla.
Corsi ad aprire l'armadio,decisi di vestirmi diversamente,meglio del solito.
Mi guardai allo specchio come il mio solito scompigliandomi quell'ammasso di ricci che avevo in testa,abbassai lo sguardo sul mio corpo ma subito dopo scossi velocemente la testa andando verso la cucina.
"Ti vedo felice"
Disse mia mamma appena arrivai nella stanza.
La guardai e le sorrisi..
"Ieri ho conosciuto una ragazza.."
Le dissi e subito lei mi guardò con aria maliziosa,ridacchiai alla sua reazione.
"No mamma,è solo un amica,rimarrà soltanto un amica."
Lei iniziò a ridere..
"Vedremo.."
Disse.
"Mangia e corri da quella ragazza."
Mi portò una tazza con latte e cereali come sempre.
Mangiai e salutai mia madre uscendo di casa per andare in spiaggia.
Arrivai e cercai subito la ragazza,all'inizio non la vidi ma poi la trovai,era insieme ad altre persone.
Mi avvicinai ma qualcuno mi prese per la maglia e mi tirò all'indietro.
"Sembri un pagliaccio vestito così."
Jack mi disse ridendo.
Deglutii e continuai a camminare verso la ragazza cercando di ignorarlo.
Il ragazzo mi spintonò..
"Non ti vorrà mai,nessuna ragazza ti amerà mai."
I miei occhi diventarono lucidi,aveva ragione,facevo schifo,ero brutto,grasso,il mio carattere era orrendo sembravo una femminuccia.
Rimasi immobile in mezzo si lettini con gli occhi bagnati,decisi di indietreggiare e tornare a casa ma una voce mi fermò.
"Gaten!
Levati i vestiti e vieni qui!"
Era Avery che mi stava invitando ad andare in acqua con lei e i suoi amici.
Iniziai ad andare in panico,non volevo nemmeno pensarci di togliere la maglia,soprattutto davanti a lei però se non ci andavo potrebbe pensare che non le voglio parlare e non è così.
No.
Non potevo farcela.
Andai dietro al bancone del bar della spiaggia e iniziai a servire i clienti.
Dopo poco Avery si presentò davanti a me.
"Prendi una pausa e vieni in acqua con me e i miei amici.."
Mi disse sorridendo.
Schiusi le labbra guardandola.
"Mi spiace..
Io devo lavorare."
Le dissi mordicchiandomi l'interno guancia.
La ragazza abbassò leggermente la testa zitta.
Poi venne dietro il bancone dove stavo io,mi prese per un braccio e mi trascinò davanti alla riva.
"Avery..
Avery devo lavorare.
Avery davvero già Jack,il capo,mi odia,per favore."
Iniziai ad agitarmi.
"Gli parlo io."
Mi disse.
"Dai.."
La guardai negli occhi iniziando a respirare velocemente.
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Cause' you're amazing just the way you are//Gaten Matarazzo
FanfictionSe non ti accetti tu per primo non verrai mai accettato dagli altri..