sei una parte di me

Capitolo 2

Angolo autrice:

Inizio di questo capitolo sarà molto interessante😏😏 (almeno spero) e niente vi lascio alla lettura.

Arrivo a casa di Betty e suono il campanello, non mi risponde nessuno, cosi decido di entrare.

"Betty sono arrivata dove sei?" la chiamo.

"Dai lo so che sei qua...no fare brutti scherzi" continuo un po' preoccupata.

Sento dei rumore provenire da camera della mia amica, inizio a salire le scale e mi dirigo verso la sua camera.

"Ma perché non rispondevi mentre.." dico aprendo la porta, non riesco a continuare perché, quello che vedo non e la mia migliore amica, ma suo fratello a letto nudo, con sotto una ragazza. Loro accorgendosi di me si girano verso la mia direzione.

"O MIO DIOO...Scusate per interruzione!!!" chiudo sbattendo la porta imbarazzata e anche disgustata dalla scena. Chiamo subito la mia amica al telefono.

"Ma dove diavolo sei, non ti immagini neanche cosa mi è successo. Non mi importa come ma torna SUBITO a casa" grido a chiudo subito la chiamata.

Dopo circa 10 minuti sento la porta aprirsi.

"Finalmente sei arrivata! Perché mi hai detto che tuo fratello va agli allenamenti? mi sono sparata una figuraccia " dico io, al ricordo sento le mie guance avvamparsi dalla vergogna.

"Cosa hai combinato questa volta?" mi guarda.

"Ehmm, in pratica sono entrata in casa non cera nessuno,ti ho chiamato e non mi rispondevi. A un certo punto sento dei rumori da camera tua, pensavo che sei tu. Vado ad aprire la porta e vedo una scena orribile." mi interrompo non riuscendo a parlare dall'imbarazzo.

"Dai continua" mi incita lei.

"E forse ho visto tuo fratello con una, mentre facevano ehm come telo posso spiegare???!!! Hai capito no?" gesticolo non sapendo cosa dire, lei scoppia a ridere.

"Sesso?"

Io annuisco con la testa.

"Comunque mi dispiace se ho fatto tardi dovevo fare una commissione per mia madre. E pensavo che mio fratello non ce, davvero. Dai andiamo a studiare che abbiamo un sacco di lavoro da fare" mi dice e va a prendere lo zaino sopra io invece mi siedo e sistemo i libri sul tavolo della cucina, dove facciamo sempre i compiti.

Sento dei passi e risate provenire dalle scale. Sicuramente e Mason con quella tizia. Si avvicinano alla porta si salutano lei lo bacia e poi sene va. Poi va verso il frigo e si prende da bere, senza calcolarmi ma tanto a me non mi importa.

Poi a un certo punto prende, e si siede di fronte a me bevendo il succo.

Il suo ciuffo all'insu dei capelli castani è scompigliato, ha le labbra rilassate e i suoi muscoli coperti da una maglietta a maniche corte, sono distese.

Sono imbarazzatissima non so cosa dire o fare, di solito se mi rivolge la parola io gli rispondo sempre male, ma mai inizio io la "conversazione" non ci scambiamo mai più di due parole e anche se fosse, sono tutti insulti.

Finalmente sento Betty scendere carica di libri sedendosi a capo tavola.

"Allora cominciamo da matematica" mi dice.

Io prendo il libro e inizio a fare i compiti.

No riesco a concentrarmi per via di "qualcuno" che mi prende i libri e li sfoglia.

"Te ne puoi andare? Non riesco a fare i compiti se tu mi prendi i libri"

"Perché?" risponde lui.

"Te ne devi andare e basta" inizia a infastidirmi.

"Mi puoi dire perché sei sempre cosi scorbutica?"

"Perché sei un'idiota"

"Smettetela!" si fa sentire la mia amica. " E tu Mason te ne puoi andare?" continua rivolgendosi a lui.

Lui sbuffa e se ne va.

"Lo odio da morire. Non ho mai odiato una persona cosi tanto in vita mia lo giuro"

"Secondo me ti piace" dice lei, io la guardo scioccata.

"Eh!?...ma tu pensi quelli che dici io e lui siamo opposti e ci odiamo"

"Gli opposti si attraggono" risponde lei ovvia.

Io mi metto una mano sulla fronte esasperata.

"no mi piace punto e basta" dico io chiudendo argomento.

Alle sei e mezza di sera abbiamo finalmente finito i compiti e io me ne andai a casa a riposare.Quando arrivo a casa ci sono i miei genitori,mangio e vado a letto. Sono esausta, ripenso a quello che è successo e ridacchio.

°°°

Sono le 7 la mia sveglia comincia a suonare. La spegno e decido di stare un altro po' a letto.

"SVEGLIAAAAA!!!" qualcuno mi urla sotto l'orecchio.

"Mmmmhhhh..mamma è ancora presto" mugugno.

"Sono le otto meno venti, tra dieci minuti to voglio sotto"

Balzo dal letto e vado subito a lavarmi e a vestirmi. In dieci minuti magicamente sono pronta, scendo di sotto faccio colazione e mi faccio accompagnare da mia madre a scuola. Arrivo saluto mia madre e mi dirigo verso l'entrata Fortunatamente sono arrivata in tempo. Vado verso armadietto e li incontro Betty.

"Ciao Lily" mi saluta con un sorriso.

Io ricambio.

"Allora io ho filosofia ci vediamo a mensa poi ti devo dire una cosa" mi da un bacio sulla guancia e se ne va.

Sento qualcosa di pesante appoggiarsi contro gli armadietti.

"Ciao bellezza" è Brice, un ragazzo per il quale ho una cotta tremenda dall'anno scorso.

"C-ciao" gli rispondo in imbarazzo. Non so cosa fare.

"Vieni sta sera alla festa?" mi chiede passandosi una mano nei suoi capelli neri.

"Quale festa?"

"Ce una festa organizzata da una confraternita.vuoi venirci con me?" mi guarda aspettando la risposta.

"Ehmm n-no...cioè si, ci vengo volentieri con te" cerco di sorridergli.

"Bene allora ti vengo a prenderti alle 8" mi prende il telefono e digita qualcosa.

"Questo è il mio numero dopo mi chiami e mi dici dove...a dopo" mi fa occhiolino, si gira e se ne va.

Oddio!!! Vado a una fasta con Brice Martin . ma ci rendiamo conto!?!?!.

Dalla felicità inizio a saltare e le persone mi guardano male, allora decido di andare a lezione.

Angolo autrice:

Finalmente sono riuscite a pubblicare questo capitolo, avevo ansia di non riuscirci visto che l'altra storia lo abbandonata proprio al secondo capitolo.

E niente spero che vi piaccia, commentate e mettete le stelline.

Bye😘😘