il percorso

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Non è semplice per un bambino di 10 anni arrivare fino alla fitta foresta a piedi senza cibo. Ma il grande Mattia non rinuncerà tanto facilmente. Comunque avrei fatto meglio a partire di mattina: il sole sta già tramontando e io non so neppure dove sia la foresta. Presto farà buio ma non posso arrendermi: non avrò una motivazione simile in futuro.

Fortunatamente la città è ben distinguibile da dove sono io, ed è luminosa.

Il cielo inizia già ad oscurarsi e devo trovare presto quella foresta, so che c'è ma non so dov'è. Continuo a girare e girare, ormai il sole non c'è più ed inizio ad avere fame. Incontro un cacciatore che sta ritornando a casa a mani vuote, è molto in ritardo vista l'ora: "dove stai andando a quest'ora? Ti staranno cercando"

"non ho i genitori- risposi, con un tono un po' sgarbato -ho fame"

L'uomo prende un pezzo di pane dal suo zaino, silenzio, me lo mangio e me ne vado, silenzio, l'uomo mi guardava, come se si aspettava qualcosa in cambio, cosa dovrei dirgli? Il cacciatore si gira e se ne va verso la città. "Ecco dov'è la foresta, è dalla parte opposta della sua direzione".

ECCOLAAAA!!!!!

mattia antipatiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora