Il Grande Regno - Imperia

Ma.... cos'è Imperia? (pt.1)

Qui sono raccolte tutte le informazioni della Capitale Imperia e del suo Regno.

LA CITTÀ
La città d'Imperia è la capitale dell'omonima monarchia, retta dalla famiglia dei Gunzehnghörf, famiglia secolare originaria dell'estremo nord del detto Regno. Questa città, che nel 1256 conta 500mila abitanti, si sviluppa nell'entroterra di un'isola costeggiata per tre lati su quattro (sul lato libero sono stati costruiti innumerevoli porti e un ponte che la collega alla Regione Carreã) dal Monte Inverno (che sul versante Ovest ospita Villa Charrita, il palazzo Reale). La città vera e propria ha una forma a L capovolta ed è strapiena di mercati, banche, residenze di ogni tipo e architettura,scuole, ristoranti, osterie, panetterie coi comignoli fumanti, ancora mercati, sedi amministrative di industrie Imperiesi, ed è frequentata dai più disparati tipi di abitanti: mercanti che vanno e vengono, scolari, cittadini che semplicemente ammirano la bellezza del loro posto, soldati (l'esercito è stato introdotto da Davide) che controllano che non succeda nulla, guardie di Polizia che arrestano un borseggiatore, mentre al porto si stanno scaricando navi piene di cibo, acciao, vini, bevande, armi e le navi passeggeri stanno scaricando dei turisti per caricarne altri che sono già in fila, galeoni militari che pattugliano l'isola e controllano altre navi, mentre e ai fianchi del grande ponte possono scorgersi altre decine di navi. Insomma... agli occhi dei propri abitanti Imperia è il centro del mondo.

IL MONTE INVERNO
Chiamato inizialmente così dal geografo Arnold Dressen nel 760, oggi lo chiamano tutti così perché si dice che nella stagione invernale sprigioni tutto il suo fascino. Nelle stagioni non nevose è territorio di caccia da parte dei cittadini, che si mangiano privatamente o vendono le carni che strappano da cinghiali e fagiani particolarmente abbondanti in quelle zone. Ci sono molti sentieri per accedervi. In particolare, il Monte Inverno è ove si trova Villa Charrita, sede del governo e abitazione della Famiglia Reale Gunzehnghörf, che da sempre regna su questa terra.

LE TERRE DEL REGNO
Perché Imperia non è solo l'isola della capitale.

CARREÃ
Regione direttamente collegata con la capitale e con l'Alta Velidia, è una regione innamorata del mare, poiché qui ci sono i cantieri navali che costruiscono i Galeoni della Regia Flotta Militare e le navi mercantili che ogni giorno solcano i mari del reame, oltre ad avere le aziende che forniscono il pesce a tutta Imperia e le armerie che forgiano le lance e le spade della Regia Fanteria. Dal 1237 è governata dall'amore della Baronessa Claudette Gunzehnghörf, che nel 1252 prende come vice governatrice Flavia Norreno, sua figlia 21enne.

ALTA VELIDIA
La regione agricola del Regno. Fornisce carne e grano al regno. Inoltre, qui si trovano gli allevamenti equini che regalano alla Regia Cavalleria i migliori stalloni che si possano trovare. Proprio per questo, qui sono basati alcuni Reggimenti del Corpo di Regia Fanteria che vegliano sui contadini che OGNI giorno lavorano al sostentamento di Imperia. La governa dal 1198 il Principe ora settantenne Robert Gunzehnghörf.

GORANDIA
La più grande delle isole del Regno d'Imperia, data la sua grandezza nel 615 è stata divisa in regioni amministrative governate da un CONTE. È composta da 42 contee, delle quali: 26 dalla punta Sud all'esatto centro pesantemente industrializzate, dove tra l'altro si trovano le fucine che producono al giorno 500 nuove catapulte per le Artiglierie Nazionali e le "Sartorie Imperiali" che cuciono con amore ogni giorno 2000 nuove divise per i militari Reali. Altre 10 contee sono piene di sedi commerciali, tra cui il centro commerciale della città di Rosemar, ove arrivano tutte le merci che entrano a Gorandia. Le ultime contee, situate a ridosso della punta sud dell'isola, hanno lunghissime distese con pascoli, vitigni e campi di grano.

Secondo il censimento ultimato tre giorni prima dell'inizio del racconto, il Regno d'Imperia conta 65 milioni di abitanti.

LE FORZE ARMATE REALI
Dopo le riforme che ha attuato(e porta avanti) fin dalla sua nomina a Viceré nel 1241, Davide ha introdotto e gerarchizzato lo strumento militare del Regno d'Imperia fin da allora fortemente pacifista.
Davide ha diviso le sue Armi nelle seguenti forze:

CORPO DI REGIA FANTERIA
La Forza Armata principale del reame, conta 2.328.153 Lanceri. Essi sono equipaggiati con elmo semiovale d'acciaio grigio chiaro e una maglia e un pantalone in cotta di ferro azzurri con un cinturone opzionale solo a fini decorativi. Armati con una lancia e una spada di 24cm del miglior acciaio imperiese. Il Corpo è strutturato su 20 Legioni da 100 Divisioni ognuna.

REGIA CAVALLERIA
Nell'ordine di marcia, è la testa e la coda della formazione militare. Formata da cavalieri con la stessa uniforme dei fanti, con l'aggiunta di un mantello sempre azzurro, in battaglia sfonda le difese nemiche e apre la strada al resto della fanteria. Strutturata su 8 Divisioni, ne fanno parte 1.248.000 cavalieri.

REGIA FLOTTA MILITARE
La guardia del mare imperiese, come la chiamano tutti, difende il Regno sull'acqua. Ha in arsenale i potenti galeoni Carreani, mastodontiche navi da guerra alte 400 metri, con tre file di vele e due linee da 20 cannoni ciascuna. Oltre a contarne 100 di queste, al suo interno operano 30.000 marinai divisi in 8 Gruppi da Battaglia.

ARTIGLIERIE NAZIONALI
L'angelo custode dei fanti e dei cavalieri d'Imperia. Armate con possenti catapulte semoventi a ciclo continuo (il braccio si muove a 360º così da poter lanciare uno dopo l'altro i proietti) durante lo scontro, stazionano lontani con le loro armi e facilitano i compiti dei commilitoni in prima linea. All'inizio del racconto, equipaggiate con 3.000.000 di pezzi e 6.000.000 di artiglieri.

Dei 65.000.000 di cittadini imperiesi, 10 milioni sono militari.